Politica

Zes, le opposizioni al contrattacco: «Quella di Depalma e Iannone è una farsa»

La Redazione
Il consiglio comunale sulle Zes
«Vicenda tragicomica: l'amministrazione comunale non è stata capace di far inserire alcuna porzione del territorio di Giovinazzo, né di interloquire con la Regione»
scrivi un commento 3

«Abbiamo letto con stupore i comunicati stampa del Sindaco e dell’onnipresente consigliere Iannone sul consiglio comunale straordinario da noi richiesto sulla esclusione del territorio del comune di Giovinazzo dalla Zes Adriatica. Il Sindaco, divenuto tristemente portavoce di Iannone e di Forza Italia (sic!), si è spinto ad accusarci di contraddittorietà.Siamo alla farsa». È questa l’opinione delle forze di opposizione, espressa in una nota, sulla vicenda delle Zone economiche speciali, che aveva attirato le critiche di Sindaco e maggioranza.

«Siamo arrivati – proseguono le opposizioni – al tragicomico punto che chi (Sindaco e maggioranza) finora non è stato capace di far inserire alcuna porzione del territorio comunale nella Zes Adriatica e non ha mai interloquito con la Regione (Giovinazzo, al contrario di Bitonto, Gravina, Altamura, ecc, non ha fatto richiesta di entrare nella Zes!) consideri contraddittorio il comportamento di forze politiche che, dinanzi a tale inerzia amministrativa ed all’assenza di qualsivoglia visione di sviluppo economico-produttivo per la città, hanno indicato invece ben tre aree del territorio comunale da inserire, sin da subito, nella Zes Adriatica: area industriale delle ex Afp, zona D2 e area contermine al Lugo Terminal».

«Incredibile poi che queste accuse – concludono le opposizioni – provengano da chi nei sei mesi successivi alla delibera regionale n. 1441 del 2 agosto scorso non abbia avuto nulla da ridire sulla esclusione della sua città da questa irripetibile occasione di rilancio economico per il Mezzogiorno! Se non fosse stato per le opposizioni nessuno avrebbe saputo degli straordinari benefici delle Zes (credito di imposta fino a 50 milioni di euro, semplificazioni amministrative, esenzioni Irap, Imu, Tasi e Tari) e delle incredibili potenzialità dell’Asi Giovinazzo – Bitonto (come riferito dal direttore tecnico dell’Asi, dottor Mariani, sono moltissime le imprese pronte a fare importanti investimenti). Secondo loro i giovinazzesi dovrebbero limitarsi a fare il tifo per i comuni limitrofi, affinché le loro aree rientrino nella Zes Adriatica. Agli altri comuni investimenti, progettazioni e crescita produttiva, a Giovinazzo, invece, nulla! A noi questi “giochini” politici non interessano, perché quel che per noi conta è che il territorio di Giovinazzo entri a far parte della Zes Adriatica».

venerdì 15 Febbraio 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana