Sobrietà e tradizione, è la festa di tutti. È questo lo slogan scelto dal Comitato feste patronali per le celebrazioni in onore di Maria di Corsignano dell’agosto 2019, il cui programma è stato svelato ieri sera in sala San Felice. «Noi siamo qui per rendere un servizio alla nostra Patrona e alla nostra città – ha spiegato il presidente Gaetano Dagostino -. Stiamo cercando di coinvolgere tutte le realtà presenti a Giovinazzo, questo comitato resta aperto: chiunque voglia darci una mano è il benvenuto».
«Mi piace l’entusiasmo che c’è – ha detto il sindaco Tommaso Depalma – guai però a pensare che iniziative come questa siano una cosa esclusiva di chi le organizza. Questo è un momento inclusivo. Vorrei utilizzare un momento della festa per portare Giovinazzo ad un livello più alto. È arrivato il momento di osare». Il riferimento è molto probabilmente al concerto di martedì 21 che non è stato ancora annunciato.
IL PROGRAMMA La festa inizia il 14 agosto con il Gamberemo e l’accensione delle luminarie. Il 15 invece ci sarà la fiera dell’Assunta, in serata invece la festa dedicata agli emigrati. Il 16 agosto è il giorno della processione del manto della Madonna, in serata il concerto della Fisorchestra marchigiana nella cornice dell’Istituto Vittorio Emanuele II che festeggia il bicentenario. Sabato 17 è il giorno dedicato al corteo storico. Domenica 18 il rituale con l’esibizione della Banda di Giovinazzo (mattutina e serale) diretta dal maestro Caponio e in serata la processione della effigie della Madonna con la benedizione del vescovo. Alle 23,30 in località Trincea il primo spettacolo pirotecnico. La novità è la gara tra i fuochi d’artificio con l’attribuzione di un premio. Lunedì 19 ci sarà l’esibizione della banda di Conversano e il secondo spettacolo pirotecnico. Martedì 20 il rientro del Manto e in serata il concerto musicale.