Le sconfitte sono tutte dolorose, ma in questo caso è la stessa Afp ad ammettere la superiorità degli avversari. Quel 6 a 1 a favore del Forte dei Marmi «è una sconfitta meritata – come si legge sulla pagina ufficiale dei biancoverdi – ma i gol arrivano sempre da disattenzioni difensive». Perché quello delle amnesie in difesa è stato il leitmotiv del campionato di serie A2 dei giovinazzesi. Al PalaPansini la seconda in classifica ha dimostrato di essere squadra ben organizzata, veloce e con un gioco alto tale da mettere in difficoltà gli avversari.
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Proprio grazie a questa tattica di gioco il Forte dei Marmi è andato subito in vantaggio con Ninci, imitato dopo poco da Sisti. A firmare il 4 a 0 con cui si chiude il promo tempo è Deinite e ancora Sisti. La musica non cambia nella ripresa. Il Forte dei Marmi torna in rete di nuovo con Deinite. Solo a questo punto arriva un acuto dell’Afp. A segnare il gol della bandiera è Cannato, ma gli ospiti sono troppo in palla per accontentarsi del risultato. Spingono ancora e vanno a segno con Antonioni che fissa definitivamente il risultato sul 6 a 1. L’Afp è salva, il prossimo anno tornerà a disputare il campionato di serie A2, ma qualcosa da aggiustare in difesa c’è di sicuro. Dell’esperienza acquisita dai giovani biancoverdi, si farà certamente tesoro, così come un campionato senza interruzioni e rinvii a causa della pandemia non potrà far altro che far crescere l’intero team biancoverde. Intanto c’è da disputare la gara contro il Roller Matera. Ancora al PalaPansini, mercoledì alle 19.
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