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Erbacce e incuria, la lettera di un visitatore: «Giovinazzo nel cuore, non lasciatela andare»

La Redazione
Erbacce e rifiuti a Giovinazzo
Erbacce e sacchi neri sul lungomare: «Sono innamorato della vostra città e ci torno appena posso ma qualcosa è cambiato: non lasciatela andare è un posto bellissimo»
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Una lettera alla città scritta da un visitatore innamorato di Giovinazzo ma anche preoccupato per l’incuria di alcune zone. È questa l’opinione di un lettore di GiovinazzoLive.it che ha inviato una email corredata da una serie di scatti che sottolineano anche visivamente il pensiero del cittadino.

GIOVINAZZO NEL CUORE «Premetto – scrive il lettore – che sono innamorato della vostra città e ci torno appena posso per godere dell’eccezionale lungomare e dei magnifici tramonti, senza parlare del porticciolo da favola. La gente è gentile e lo si vede anche da come sono trattate le strade, mai sporche come invece accade in alcuni paesi limitrofi, o i parcheggi mai scorretti o la splendida abitudine di andare in bici. Bellissimo vedere intere famiglie che pedalano sul mare, cosa che non accade altrove. Un’isola felice, insomma. Ma qualcosa è cambiato»

I SEGNALI «Di certo – prosegue il cittadino – la diffusione dei rifiuti abbandonati nell’agro, anche giovinazzese, è un cancro che sta devastando tutta la provincia di Bari (basta farsi un giro sulle complanari della 16 bis, le piazzole e in particolare l’uscita Cola Olidda, venendo da Molfetta). Purtroppo questa è stata l’inspiegabile risposta di alcuni incivili alla raccolta “porta a porta” ed è un altro triste capitolo che non riesce a chiudersi, nonostante gli sforzi delle varie Amministrazioni che periodicamente stanziano fondi per ripulire. Ma torniamo alla città. Ci sono piccoli grandi segnali che mi hanno colpito, come documentano le foto che allego. Sicuramente erano irreparabilmente malati gli alberi antichi segati via di fronte alla Villa Comunale. Di essi rimane solo un enorme sezione lignea a ricordarci la loro storica presenza a guardia della Villa. Ma ci sono altri alberelli appena piantumati, invasi dalle erbacce nella parte accessibile della Villa stessa. E poi, dulcis in fundo (per dir così), enormi cumuli di immondizia scaricati in fondo al Lungomare. Fino a qualche giorni fa erano lì. Spero non ci siano più, ma li ho visti intonsi per due settimane di seguito, ad abbronzarsi al sole e a godere degli acquazzoni estivi. Amo la vostra Città. Vi prego, non lasciatela andare così. È un posto bellissimo». In una successiva email, riguardo ai sacchi sul lungomare di Levante il lettore ha precisato che «contengono alghe e che verranno rimossi. Rimane però il fatto che sia uno spettacolo di certo non affascinante per la città».

lunedì 5 Agosto 2019

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