«L’art.n42 della Costituzione, comma 1, considera la salute, compresa quella sulnlavoro, come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.nLa lettura coordinata di tale norma con quanto previsto dall’art. 2 dellanCostituzione, che riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo siancome singolo che nelle formazioni sociali, evidenzia come la protezione dellansalute del nostro ordinamento sia oggetto di una vasta tutela, non rivolta allansola dimensione individuale del diritto alla vita e all’incolumità psicofisica,nma estesa anche ad un ambiente salubre». L’impegno di Saverio Andriano, candidatonal Consiglio regionale per «Popolari pernEmiliano» ha le linee guida di quanto dettato dalla Carta Costituzionale. Non c’ènsostenibilità nello sviluppo se non si curano gli ambienti di lavoro e ilnterritorio, in comune accordo tra pubblico e privato. «L’art. 41, comma 1, dispone che l’iniziativaneconomica privata è libera e al comma 2 aggiunge che essa non può svolgersi inncontrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, allanlibertà, alla dignità umana. Ne deriva che la salute, quale dirittonfondamentale del lavoratore ed interesse della collettività, rappresenta un presuppostonspecifico all’esercizio dell’organizzazione produttiva».
Politica
Sviluppo sostenibile, il credo di Saverio Andriano
Non c'è sostenibilità se non si curano gli ambienti di lavoro e il territorio
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