Politica

L’agenzia nazionale Arera detta le linee guida su Tari e tributi locali

La Redazione
Tasse e tributi locali
Per l'Arac l'amministrazione locale non le recepisce
scrivi un commento 15

«Registriamo la risposta dell’Amministrazione, che, quando si impegna, riesce a parlare un linguaggio che più burocratico non si potrebbe». Lo scrive l’Arac, l’associazione degli albergatori, ristoratori e commercianti. Il tema è sempre quello dei tributi locali, la Tari in particolare. «Ciò che si combatte a parole – scrive l’associazione – lo si propone nei comportamenti che, mai come in questo momento, dovrebbero essere davvero guidati dal sacrificio e dal buon senso». Il buon senso, secondo gli associati, sarebbe nel dare seguito a quanto il Governo Conte ha stabilito e che è riportato dalla «Arera», l’autorità di regolazione per energia, reti e ambienti, che ha pubblicato le linee guida descrivendo i modi più flessibili per Comuni e operatori per arginare gli effetti della crisi generata dal Covid 19.
«La Tari – è scritto nel comunicato diffuso dall’Arera – potrà essere calcolata tenendo conto della particolarità dell’anno in corso e delle condizioni determinate dal Covid sulle attività produttive. Gli Enti territorialmente competenti, nel definire le entrate tariffarie in applicazione delle regole previste dal Metodo Tariffario Rifiuti (MTR), potranno considerare anche specifiche componenti previsionali che consentono di tener conto degli scostamenti attesi rispetto ai valori di costo effettivi dell’anno 2020, dovuti alla gestione dell’emergenza (connesse ad esempio alle modalità di raccolta e trattamento dei rifiuti prodotti dai soggetti in quarantena), anche dando la possibilità di attivare forme di copertura a favore delle agevolazioni eventualmente previste per le utenze domestiche disagiate. A sostegno delle utenze non-domestiche gli enti pubblici potranno richiedere un’anticipazione finanziaria alla Cassa Servizi Energetici e Ambientali (CSEA), per un importo corrispondente al minor gettito registrato per l’anno 2020. L’importo potrà essere recuperato in tariffa nelle tre annualità successive».
Il prossimo bilancio di previsione terrà conto della possibilità di attivare queste forme di copertura a beneficio di chi ha avuto sofferenze nel corso dei mesi di chiusura per la pandemia? «Faremo, aspetteremo, vedremo le determinazioni del governo centrale, le agevolazioni sono state già concesse, gli operatori non dovranno pagare nulla nell’immediato» è quello che l’Arac si è sentita ripetere e come riporta nel suo comunicato. «Per usare un termine usato spesso dai nostri amministratori – l’affondo – fuffa».
Quello che alle attività commerciali risulta, secondo il loro comunicato, è che grava una scadenza, quella del 31 luglio, già passata. «Le attività – si legge nella nota – dovranno trovare la forza di resistere alle ulteriori scadenze che si avranno dopo questo periodo in cui tutto sembra essere tornato alla normalità. Forse l’argomento per gli amministratori giovinazzesi non è di grande interesse. Forse in questo periodo non c’è il tempo, visto l’impegno profuso nelle innumerevoli manifestazioni di campagna elettore (a proposito, ma sono Covid free?), oppure il ritorno “politico” di un lavoro di questo genere non è paragonabile a quello normalmente svolto».
L’Arac chiede ancora un confronto. «Si chiede troppo se si rappresenta l’esigenza di verificare congiuntamente tutte le strade che si possono percorrere? – chiede concludendo – Si chiede troppo se la si smette di raccontare “bugie” sul fatto che nessun comune ha provveduto a deliberare la riduzione della Tari? Si chiede troppo se riusciamo a lavorare su questo tema specifico, sgombrando il campo da tutte le miopie politicanti di cui soffriamo? Si chiede troppo anche alle forze politiche di opposizione di intervenire in maniera più decisa sull’argomento specifico? Viviamo un periodo in cui l’esigenza delle persone di uscire e la particolare bellezza della nostra città sembrano aver riportato il tutto alla normalità. Sembrano, appunto, perché il risveglio, al momento, non promette nulla di buono».

venerdì 14 Agosto 2020

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana