«Un gesto eclatante volutamente fatto passare in secondo piano». È questo il giudizio di Sinistra Italiana sul retroscena delle dimissioni dell’assessore Teresa Discioscia rese note dal movimento Giovinazzo Bene Comune.
«Esprimiamo il nostro plauso al coraggio mostrato dalla lista civica e dalla dottoressa Discioscia e chiediamo con forza e decisione maggiori spiegazioni politiche su quanto accade a Palazzo di Città – scrive Sinistra Italiana sulla propria pagina Facebook -. In questi anni di amministrazione Depalma sono avvenuti tanti cambiamenti, sia nella compagine di governo che nella dirigenza dell’Ente Comunale, liquidati troppo spesso come semplici “divergenze”, che mostrano un clima tutt’altro che sereno. Ci chiediamo come possa essere garantita in queste condizioni una corretta gestione delle vicende amministrative della collettività, che sia rivolta alla tutela, appunto, del bene comune».
Una domanda mi sorge spontanea. Sul manifesto che la maggioranza ha fatto esporre e che, oltre alla solita propaganda, invitava i cittadini al Consiglio Comunale straordinario di sabato, c’ era anche il simbolo del partito della dott.ssa Discioscia e cioè Giovinazzo Bene Comune. Mi chiedo: l’ adesione al manifesto di quel simbolo è stata autorizzata? In caso affermativo non si comprende il senso del comunicato, mentre una eventuale adesione non autorizzata sarebbe molto grave. Giovinazzo bene Comune, dopo le dimissioni dal gruppo del consigliere Lasorsa, è ancora nella maggioranza di governo e da chi è rappresentata? Forse è necessario che qualcuno ci dica come stanno realmente le cose.