Cultura

Weekend dedicato all’arte al S. Martin di Giovinazzo

La Redazione
Una splendido panorama dall'hotel S. Martin
Sabato 21 il vernissage della esposizione di Alessandro A.T.A.G. Tagariello. Domenica 22 l'inaugurazione della mostra fotografica di Angelica Ruggiero. Entrambe aperte al pubblico fino al 4 gennaio
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Un weekend dedicato all’arte all’hotel S. Martin di Giovinazzo. Si comincia sabato 21 alle 19 con il vernissage della mostra di Alessandro Tagariello “Della luce più scura) e si prosegue domenica 22 alle 18 con l’inaugurazione della mostra fotografica “Il mare dentro” di Angelica Ruggiero. Entrambe le esposizioni saranno aperte al pubblico fino al 4 gennaio 2020 ogni giorno dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 21 con ingresso libero.

TAGARIELLO Si intitola “Della luce più scura” esposizione di opere in site specific dell’artista Alessandro Tagariello (aka A.T.A.G.) curata dall’associazione AerteFuori e dal gruppo Opa Opa nell’hotel S. Martin. L’albergo, ex Convento di Benedettine del XIII secolo, è uno dei luoghi più visitati ed interessanti del borgo antico di Giovinazzo. Racchiude al suo interno un antico chiostro e l’abside della chiesa paleocristiana. E’ proprio a partire dal confronto immaginario con quest’ultima che nascono in qualche modo le opere di A.T.A.G. “Questo piccolo intervento espositivo si snoda in modo piuttosto discreto. Si è individuato un percorso visivo che ricalca il comune transito degli ospiti, tra la rampa di scale del 1^ piano e una delle salette con accesso alla terrazza. Qui, ha luogo l’installazione artistica. Si è voluto realizzare pertanto qualcosa di più defilato, che potesse prolungare, in altra veste, l’aura religiosa di ciò che resta dell’antica chiesa paleocristiana.L ‘intervento artistico prova a sintonizzarsi con l’invisibile forza della spiritualità rappresa nei frammenti di pietra lavorata dalle maestranze locali, prolungandone laicamente l’invocazione sacrale. Il gioco pittorico, presente nel trittico e nel dittico esposti, così come nella serie di scatole lignee (black-box) che dialogano con le stilizzazioni formali presenti in un’opera polimerica, è affiancato dalla proiezione di un video animato. Sul nero schermo si muovono lentamente segni bianchi che sfarfallano appena, dando vita a curiose antenne “marziane” (si allude alla presenza sferica di un pianeta immaginario). Una lieve musica, sostenuta da passi sempre uguali, si insinua tra le immagini in movimento, cercando, da un lato, di doppiare il percorso delle rampe di scale, dall’altro, di alimentare quella condizione di gnostica spiritualità che si intende suscitare nei visitatori.

RUGGIERO La mostra, organizzata da Artefuori e Opa Opa, dell’artista Angelica Ruggiero si intitola “Il mare dentro”, un’opera fotografica che nasce tra le acque della Puglia. Un’opera intima, che rintraccia una lingua primordiale che si eleva dal mare. Origine e principio a cui ricongiungersi. Sette fotografie appartenenti all’opera “Il mare dentro” dell’artista Angelica Ruggiero nella suggestiva atmosfera del chiostro dell’ex Convento delle Benedettine, ora S. Martin Hotel, accompagnate dai testi della scrittrice Valentina Soranna. Durante il vernissage è prevista una installazione sonora di Vito Lopraino.

sabato 21 Dicembre 2019

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