Cultura

Al via “Settembre mese della cultura”, Giovinazzo punta sull’archeologia

La Redazione
Dolmen San Silvestro
Protagonista il Dolmen con visite guidate e spettacoli. Nel programma anche una rievocazione storica e l'apertura straordinaria delle chiese. L'assessore Vacca: «Vogliamo far diventare settembre un mese attrattivo per i turisti»
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Prenderà il via sabato prossimo il “Settembre mese della cultura“. L’iniziativa – si legge in una nota -, finanziata dal Comune di Giovinazzo e patrocinata dalla Soprintendenza ai Beni Archeologi e Storici della Puglia, è un programma strategico dedicato al turismo e ha l’obiettivo primario di promuovere una serie di iniziative proprio nel mese di settembre, quando in molte località della Puglia iniziano a spegnersi le luci della ribalta estiva.

L’idea è dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune che, insieme con il sindaco Tommaso Depalma, vuole puntare sulla destagionalizzazione e promuovere una Giovinazzo turistica nel segno dell’arte e della storia.

Nella prima edizione di quest’anno protagonista sarà l’archeologia. «Abbiamo voluto dedicare questa prima edizione al più antico e imponente dei nostri beni artistici, il Dolmen di San Silvestro, prezioso simbolo del’architettura funeraria megalitica risalente all’Età del Bronzo”- spiega Anna Vacca, assessore alla Cultura e al Turismo- Un sito straordinario, tra i meglio conservati in Italia e in Europa, ancora tutto da scoprire. Di qui la decisione di chiamare la rassegna ‘ Archeologia in Comune».

In programma ci sono le aperture straordinarie del Dolmen con le visite guidate gratuite a cura di storci dell’arte e archeologi della Soprintendenza che consentiranno a cittadini e turisti di conoscere il grande monumento preistorico. A tutto ciò si aggiungeranno momenti di approfondimento e di studio con relatori di chiara fama, come il professor Pierfrancesco Rescio dell’Università di Napoli, su aspetti e temi legati alla storia di Giovinazzo e al suo patrimonio culturale E non solo, nelle giornate del 15 e 16 settembre ci saranno due rievocazioni in costume di un momento storico particolare della città, quello dell’assedio del 1042 da parte delle truppe normanne guidate da Argiro, figlio di Melo da Bari.

E nei weekend, la mattina e la sera, alcune chiese di Giovinazzo resteranno aperte grazie alla collaborazione tra Comune, Soprintendenza e Diocesi di Molfetta. «La nostra intenzione”- conclude l’assessore Vacca -, è far diventare il mese di settembre un mese attrattivo e turistico per il nostro territorio. Sono convinta che Giovinazzo, visto il suo grande patrimonio storico- artistico, abbia tanto da offrire ai turisti, italiani e stranieri, in ogni periodo dell’anno e non solo d’estate».

Il PROGRAMMA Sabato 1 settembre alle 18,30 visita guidata del Dolmen di San Silvestro con il professor Rescio; sabato 8 settembre alle 18,30 visita guidata del Dolmen di San Silvestro con uno storico dell’arte; domenica 9 settembre alle 10 visita guidata del Dolmen di San Silvestro con uno storico dell’arte; venerdì 14 settembre alle 19 in sala San Felice convegno “Giovinazzo tra fonti storiche e archeologia”. Sabato 15 e domenica 16 settembre alle 19,30 al piazzale Aeronautica rievocazione storica a cura dell’associazione Impuratus; sabato 22 settembre alle 19,30 spettacolo al Dolmen di San Silvestro “La festa di Ognissanti” a cura dell’associazione Malalingua; domenica 23 settembre alle 20 apertura del Dolmen di San Silvestro a cura della Soprintendenza nell’ambito delle “Giornate europee del Patrimonio 2018”.

venerdì 31 Agosto 2018

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