Comincia con la presentazione del libro «Stereotipi e Pregiudizi verso le comunità Romaés» scritto da Corsina Depala ed edito da «Les Fllaneurs» la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Docente pedagogista e attivista dei diritti umani, la Depalo pone l’accento sulle discriminazioni e intolleranze, figlie dei pregiudizi, di cui le donne, in particolare quelle di etnia Sinti e Rom, sono vittime. Attraverso un lavoro di ricerca, la scrittrice indaga sugli stereotipi e gli artifici, spesso sociali, che colpiscono le comunità Romanés, minoranza etnica più popolosa d’Europa, compresa la percezione diffusa di generalizzazione anche mediatica, che impedisce di attivare processi di inclusione. Soprattutto nei confronti delle donne. La Depalo fa riferimento alla dilagante opinione nei confronti delle comunità Romanés che le regola sul piano distorto di un popolo da considerare immigrato, straniero, nomade e senza una terra. Nonostante le evidenti condizioni di stanzialità plurisecolare anche nel nostro Paese. Il libro sarà presentato questa sera alle 18,30 nell’Istituto Vittorio Emanuele. Interverrà il presidente dell’associazione Romanì Italia Nazzareno Gualtieri. A fare gli onori di casa l’assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità, Cristina Piscitelli.
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