Cultura

Fa tappa a Giovinazzo la mostra itinerante «Libere di vivere»

La Redazione
piazza Vittorio Emanuele
Da sabato a lunedì nella sala Marano del Vittorio Emanuele
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Si chiama «Libere di…VIVERE» il progetto di Global Thinking Foundation che nasce per agire fattivamente sulla prevenzione delle situazioni di violenza economica e a contrasto dell’isolamento sociale delle donne. Il progetto fa perno su una mostra itinerante e la tappa giovinazzese fa seguito a quelle di Milano, Firenze, Bari e Cagliari. La mostra punta tutto sul potere delle illustrazioni e delle eroine dei fumetti capovolgendo gli stereotipi di genere.

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La mostra, resterà aperto dal 16 al 18 ottobre nella sala Marano dell’Istituto Vittorio Emanuele, è stata organizzata dalla Consulta femminile di Giovinazzo insieme all’assessorato alle Pari opportunità e vede il patrocinio della Città Metropolitana di Bari, della Commissione Europea, da Pubblicità Progresso e da ASviS, l’alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile. Legata ai Global Goals 4, 5 e 8 dell’Agenda 2030 dell’ONU, la mostra ha come obiettivo quello di informare e sensibilizzare, attraverso i fumetti e le graphic novels, soprattutto le nuove generazioni sui temi della violenza economica che molte donne subiscono. «Con questa mostra – affermano dalla Consulta femminile – vogliamo far capire la pericolosità degli stereotipi di genere che le donne subiscono, sin da bambine, sulla loro pelle e lo comunichiamo anche attraverso i fumetti, le illustrazioni e i linguaggi più vicini ai giovani. Perché i giovani saranno gli adulti del domani. Il messaggio che vogliamo lanciare alla cittadinanza è proprio questo, un messaggio talmente importante che non può non transitare anche nelle scuole e attraverso i dirigenti scolastici che vivono i ragazzi nella loro quotidianità».

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L’esposizione è articolata su tre aree tematiche: le graphic novel,, le illustrazioni inedite e la rappresentazione di 5 eroine dei fumetti. «Come Assessore alle Pari Opportunità di Giovinazzo – ha dichiarato l’assessore Cristina Piscitelli – sono molto soddisfatta del lavoro di grande collaborazione che questa Amministrazione ha sviluppato con la Consulta femminile riuscendo in un periodo così particolare ed in questo solo anno ad organizzare due progetti di rilievo. In particolare, la mostra che si inaugura sabato prossimo è di grande importanza a livello nazionale grazie alla rinnovata collaborazione con la Global Thinking Foundation e all'attenzione che pongono verso l'uguaglianza di genere». La mostra sarà appunto inaugurata sabato alle 19 con una rappresentazione teatrale. «Puzzle. Donne a pezzi» il titolo, di e con Stefania Pascali, per la regia di Luigi Cilli.  Gli orari per la tre giorni della mostra sono dalle 10,30 alle 18,30. 

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mercoledì 13 Ottobre 2021

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