Si intitola «Isolario italiano» (Ediciclo editore) il libro di Fabio Fiori che verrà presentato sabato alle 18,30 sulla Vedetta sul Mediterraneo. Marinaio, scrittore, amante dello «slow travel», del viaggio lento, Fiori, riminese di nascita, racconta di un viaggio tra isole reali e fantastiche, passate, presenti emerse e sommerse. Capri, Elba, Ponza, Procida, Stromboli, San Francesco del Deserto, San Pietro e altre isole italiane, raggiunte a vela, a remi o con i traghetti che fanno la spola con il continente. Esplorate a piedi o in bici, ma anche a nuoto. Asteria, Utopia, Ferdinandea, isole sognate, davanti a vecchie carte manoscritte o a nuove fotografie satellitari. Tutti luoghi dell’anima dove è più facile ascoltare se stessi e gli altri, la natura e la storia. Tutte isole che Fiori ha continuato ad osservare anche da lontano, su cui l’autore riflette durante la solitudine forzata, come durante il lockdowun.
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«Le isole – scrive Fiori – mi hanno insegnato e continuano a insegnarmi a sentire, nell’accezione più ampia e a vivere una relazione sensoriale profonda con la natura. Isole da scoprire e in cui scoprirsi, soprattutto fuori stagione, quando la solitudine e il silenzio tornano ad essere regali preziosi. Molte isole italiane sono diventate riserve naturali, ma tutte sono anche riserve di umanità, dove ritrovare una relazione con la natura, con l’uomo, con se stessi». La presentazione di «Isolario italiano», rientra nel ciclo dei 3 incontri organizzati dalla «Vedetta» inseriti nel programma «Giovinazzo tra Storia e Futuro» promosso dalla Consulta della Cultura del Comune di Giovinazzo. Alla presentazione interverranno l’assessore alla Cultura, Cristina Piscitelli e Antonella Maggi che dialogherà con l’autore. A introdurre sarà Silvia Savini.
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