Un albero per ogni laureato nel periodo delnlockdown in modalità telematica. I lecci in particolare, donati dalla Regione ai Comuni, perché personalizzandonogni singolo albero, si voleva far memoria della pandemia e di tutte lenconseguenze che stiamo ancora vivendo. Ma di quella memoria rimarrà ben poco.nGli alberi piantati sono già secchi. Difficilmente torneranno a vegetare. La denuncianarriva dall’associazione «Amici dell’ambiente della flora e della fauna» cha hanvoluto scrivere al sindaco e tutta l’amministrazione comunale tutto il proprio «rammariconper una iniziativa lodevole, ma totalmente vanificata per la mancanza di curenagli arbusti piantati. Ancora una volta constatiamo l’amore dei nostrinamministratori per gli alberi».
Cronaca
Già secchi gli alberi donati dalla Regione per i neo laureati
«Iniziativa lodevole ma già vanificata»
Era solo propaganda istituzionale evidentemente…