Quaranta kg di prodotti ittici sono stati sequestrati l’altro ieri a Giovinazzo. L’operazione è stata portata a termine da Polizia Locale, personale dell’Ufficio locale marittimo in coordinamento con il Servizio veterinario di igiene degli alimenti di origine animale dell’Asl di Molfetta, nei confronti di un commerciante ambulante presente nell’area mercatale del Comune di Giovinazzo nell’ambito di una attività di controllo sul rispetto delle disposizioni in materia di commercializzazione del prodotto ittico.
Gli agenti hanno proceduto alla verbalizzazione e contestuale sequestro di prodotti ittici, abusivamente esposti per la vendita. Nello specifico si trattava di gamberi, triglie e pannocchie, che sarebbero stati rinvenuti privi delle informazioni obbligatoriamente previste (etichettatura) dalle normative nazionali e comunitarie ai fini della tutela del consumatore. Prodotti – si legge in una nota diffusa dalla Capitaneria di porto di Molfetta – che non sono stati, inoltre, ritenuti idonei al consumo umano da parte del veterinario, e, pertanto, soggetti a distruzione mediante conferimento ad apposita ditta di smaltimento. Il pescato, infatti, era tenuto su un mezzo non idoneo al trasporto e alla vendita, non in grado di mantenere la prevista temperatura di conservazione degli alimenti. Al trasgressore è stata contestata una sanzione amministrativa pari a 1500 euro, oltre al sequestro del prodotto.
I controlli sulla filiera ittica e, in particolare, sulla commercializzazione dei prodotti privi delle informazioni obbligatorie e della documentazione che ne attesta la provenienza, vengono svolti dal personale della Capitaneria di porto – Guardia costiera a tutela del consumatore finale e dei commercianti in linea con la normativa prevista.