Xylella fastidiosa. La peste degli ulivi. Intere aree della Puglia sono ormai compromesse e la malattia continua ad avanzare, è ormai nel barese, senza che sia stato messo a punto una strategia di intervento capace di contrastare la sputacchina, l’insetto vettore del batterio. Quest’anno le regole d’ingaggio per combattere la diffusione della malattia sono cambiate e valgono su tutto il territorio regionale, non più solo per le aree colpite o le aree cuscinetto. Entro il 10 maggio, questa la regola, i proprietari e i conduttori di terreni agricoli, hanno l’obbligo di fare lavorazioni del terreno. Chi non ottempera potrà andare incontro a una sanzione pecuniaria fino a 6mila euro.
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Per fare il punto sulla terribile malattia che rischia di mettere in ginocchio l’intera produzione olivicola pugliese, Primavera Alternativa ha organizzato un dibattito online, che sarà trasmesso questa sera dalle 19 sulla pagina facebook del movimento politico, per illustrare quali sono gli obblighi descritti dalla ordinanza regionale, a cui sono chiamati gli agricoltori. Ad animare il dibattito sarà Michele Digiaro, ricercatore del CIHEAM-IAM Bari. Parteciperanno Donato Boscia e Pierfederico La Notte dell’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del CNR di Bari e l’agronomo giovinazzese Vincenzo Depalma. Gli spettatori potranno interagire in diretta con i relatori ponendo domande, richiedendo chiarimenti o informazioni tramite i commenti live.
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