È in corso a Giovinazzo la campagna vi vaccinazione a domicilio per gli ultraottantenni non autosufficienti. Sono i medici di base a provvedere alla somministrazione ai propri assistiti. Il Moderna è il vaccino utilizzato, perché più gestibile al di fuori de centri vaccinali, facilmente trasportabile, visto che, a differenza del Pfizer, non ha bisogno di mantenere la rigida catena del freddo a diversi gradi sotto zero di temperatura. Con la somministrazione del vaccino a domicilio entra ancora più nel vivo la compagna di vaccinazione.
nn
L’obiettivo posto dal direttore della Asl Bari, Antonio Sanguedolce, è quello di arrivare a 20mila somministrazioni al giorno. «Grazie all’intesa con i medici di medicina generale – ha commentato Sanguedolce – contiamo di dare una spinta decisiva al piano vaccini». Oggi dovrebbe terminare a consegna delle quasi 10mila dosi di Moderna ai medici di famiglia che hanno deciso di vaccinare i propri assistiti a domicilio oppure in studio. I medici di base che hanno dato la propria disponibilità, tra sabato e domenica saranno, si occuperanno della inoculazione del vaccino Pfizer ai soggetti fragili e agli untraottantenni, ma solo nei centri vaccinali.
nn
n
Meno male, visto che sono vietati gli assembramenti tranne che negli hub vaccinali, dove è consentito e disposto, non solo tollerato farli.