Tornano le «zone rosse» in Basilicata e Molise, si allargano le «zone arancioni», otto regioni assumeranno da oggi questa colorazione, e di conseguenza si riducono le «zone gialle». E c’è una «zona bianca», la prima da quando sono state istituite le aree di rischio, la Sardegna. Tra le «zone gialle» c’è la Puglia che, nonostante i dati sulla diffusione del Covid stiano risalendo, appaiono ancora «gestibili». Grazie a un Rt che è allo 0,95 e a una incidenza che sfiora i 129 casi per 100mila abitanti.
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Ma quel «giallo», il rilevamento è della settimana che va dal 15 al 21 febbraio, appare effimero. Perché i numeri attuali danno in aumento gli attualmente positivi, oltre 33mila, i ricoverati con sintomi, quasi 1.400. Di questi 170 sono in terapia intensiva con 14 nuovi ingressi nella sola giornata di ieri. il sistema sanitario regionale sta reggendo, le percentuali sui posti letto dedicati sono al di sotto della soglia critica ma non di molto.
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La varianti, a cominciare da quella «inglese» destano preoccupazione. Sono parametri sotto la lente di ingrandimento che potrebbero decretare, se in questi giorni qualcosa dovesse sfuggire, il cambio di colore con le misure più restrittive per il contenimento del virus.
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