Sette nuovi casi, quattro nel barese, e nessun decesso in tutta lanPuglia. Questo è in sintesi l’ultimo bollettino sull’andamento del contagio nellanRegione. Continua quindi la lenta discesa della curva epidemiologica, che seppurncon qualche variazione nel corso delle diverse giornate, non fa temere, almenonper il momento, una recrudescenza dei casi. È prossimo alla chiusura il repartonCovid del Policlinico di Bari, così come altri reparti analoghi in diversinospedali pugliesi si vanno svuotando.
Sembrerebbe che la Puglia abbia rettonbene la prima parte della «fase 2», quella cominciata il 4 maggio e i cuineffetti si possono vedere in questi giorni. Ma le ulteriori aperture, devononfar tenere alta la guardia. Tanto che le Questure, su indicazioni del Ministerondella Salute e degli Interni, sono pronte a ordinare di nuovo le chiusure dinesercizi commerciali, bar e ristoranti, se i numeri dei prossimi giornindovessero volgere al peggio. Alla luce degli assembramenti nei luoghi dellanmovida, che in più parti d’Italia sono documentati e denunciati. Il monito ènrivolto ai più giovani: prudenza oppure si torna a chiudere tutto.
Attualità
Scende ancora la curva del contagio
La «fase 2 regge», i prossimi giorni potranno essere decisivi
A TUTTI I “BENPENSANTI” del principato di Giovinazzo:è possibile tollerare che venga ignorato un evento, stasera località monaci presso la struttura pascia' che ha portato come poteva prevedersi centinaia di giovani ” ignari” del pericolo di assembramento (vedi corona virus),francamente non mi meraviglio più di nulla nell'italietta che costringe i lavoratori del 55% delle fabbriche che non si sono mai fermate,lasciando al pericolo di contagio migliaia di padri di famiglia da nord a sud preferendo il pil alla salute,come è avvenuto stasera e semmai per qualche voto in più su quelle stesse spiagge ormai sotto privatizzazione etc, tanti auguri amministratori,istituzioni di vigilanza,cittadini dal salotto facile,peccato per tanti giovani ancora lasciati soli in questa loro superficialità fu