Ecco il giorno di Sant’Antonio Abate, una festa molto amata dai giovinazzesi, che continua a provocare emozioni con la semplicità delle cose semplici: il fuoco e il cibo (le fave e le olive). Ma il filo rosso che lega insieme tutti i pezzi di questa festa è lo stare insieme, il sentirsi nonostante tutto parte di una comunità viva e pulsante, che oggi come ieri, si ritrova in una fredda serata di metà gennaio.
Qui il programma della festa. Qui invece la mappa dei falò. Qui infine l’origine della festa e i ricordi dei giovinazzesi.
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