Il lungomare di Ponente di Giovinzzo cambia volto. Il progetto di rigenerazione del lungomare Marina Italiana è stato premiato nell’edizione 2019 di Urban Promo. Per Giovinazzo si tratta del quarto riconoscimento consecutivo dopo quello assegnato al lungomare di Levante nel 2016, alla Greenway nel 2017, alla villa comunale e convento agostiniani nel 2018. Nei giorni scorsi il sindaco Tommaso Depalma ha ritirato il premio a Torino assegnato nella categoria “Rigenerazione Ambientale, Economica e Sociale“. A vincere è stato il progetto dell’architetto Paolo Maffiola, presidente dell’Ordine degli Architetti di Bari, sul Waterfront del Lungomare di Ponente.
Il progetto – si legge in una nota – presentato, per un importo complessivo di euro 1.568.798,40, ha l’intento di completare la ricucitura dell’ultimo tratto del lungomare di Ponente con la restante parte del territorio concentrandosi sullo spazio tra città ed acqua e sul delicato rapporto tra territorio urbano e scenario naturale attraverso lo studio e il confronto delle diverse tipologie di insediamento e i differenti paesaggi urbani che caratterizzano la città di Giovinazzo. Gli interventi proposti sono finalizzati al miglioramento della resilienza complessiva del sistema costiero e riguardano la realizzazione di un sistema di percorsi e di spazi pubblici aperti localizzati lungo il tratto della costa ovest del waterfront urbano.
Dalle immagini dei rendering si notano rispetto alla situazione attuale molti più spazi dedicati ai pedoni e al verde. Il progetto, peraltro, è stato candidato a un bando della Regione Puglia e valutato come finanziabile in attesa che l’Ente regionale reperisca i finanziamenti necessari per la sua realizzazione.
«Da tempo, come Amministrazione, siamo impegnati in operazioni che rientrano nella politica di rigenerazione urbana intrapresa come metodologia per riqualificare la nostra città – dichiara il sindaco Depalma -. Stiamo lavorando con metodo, peraltro riconosciuto da diversi premi, all’’urbanistica futura della città. Un aspetto che mi ha maggiormente gratificato dal punto di vista umano è che a vincere sia stato un progetto dell’architetto Maffiola. Ricordo, per chi non lo sapesse, che lui ha volontariamente donato il suo progetto al Comune di Giovinazzo e questo testimonia il valore del professionista ma soprattutto dell’uomo. Infine, posso dire di essere orgoglioso perché ancora una volta abbiamo dimostrato che Giovinazzo sa progettare e progettare significa saper guardare avanti, siamo una città proiettata nel futuro».
E per l’edizione 2020 di Urban Promo, il Comune di Giovinazzo ha già presentato per la competizione architettonica il progetto di riqualificazione delle areedell’ex Ferriera ( ex AFP Acciaierie Ferriere Pugliesi) redatto dallo studio milanese “Ottavio Di Blasi & Partners“.
Sicuramente ha già vinto l'edizione 2020.