Per festeggiare la notte delle stelle cadenti in modo singolare e suggestivo, il Comune di Giovinazzo in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, ha organizzato un evento astronomico al Dolmen di San Silvestro, sulla strada provinciale Giovinazzo- Terlizzi.
La notte delle stelle cadenti “Perseidi o Lacrime di San Lorenzo” vedrà l’apertura straordinaria al pubblico del sito archeologico risalente all’Età del Bronzo, tra i meglio conservati d’Italia e d’Europa, dalle ore 20 alle ore 23 per una serata dedicata alle osservazioni astronomiche a cura del Planetario di Bari. Nell’area archeologica megalitica i divulgatori installeranno i loro telescopi per mostrare al pubblico le meraviglie del cielo stellato ad occhio nudo ed al telescopio.
L’ingresso è gratuito e destinato ad un numero limitato di partecipanti. La prenotazione è obbligatoria tramite mail a info@ilplanetariodibari.com. Poiché l’area parcheggio del Dolmen è limitata, il Comune di Giovinazzo ha istituito un servizio navetta gratuito e continuativo dalle ore 20 alle ore 23,30, con partenza da piazza Vittorio Emanuele II 14, in corrispondenza dell’ingresso principale dell’Istituto Vittorio Emanuele II.
«La serata del 10 agosto è uno di quei momenti piacevoli per ricordare, a tutti quanti noi, il valore del nostro Dolmen e farlo conoscere a chi ancora ignora la presenza di una testimonianza così importante della storia millenaria del nostro territorio – dichiara il sindaco Tommaso Depalma -. Chiaramente il nostro impegno sarà sempre più orientato a valorizzare al meglio questa preziosa risorsa».
«È un’idea che ho accarezzato da subito e nella quale credo fortemente perché ritengo il Dolmen di San Silvestro un unicum storico-artistico del patrimonio archeologico pugliese e italiano – dichiara Cristina Piscitelli, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Giovinazzo -. Aprire uno spazio del genere ad appassionati di astronomia, ma anche a famiglie e bambini, è il modo giusto per far conoscere ed apprezzare le bellezze del nostro territorio. È questo il solco sul quale si sta muovendo da tempo la nostra Amministrazione al fine di poter garantire una maggiore fruizione e valorizzazione del nostro sito archeologico».
Una bellissima iniziativa….chapeau!