Un riconoscimento per i 30 anni di servizio nei confronti di Giovinazzo e dei giovinazzesi. Dino Amato, comandante della stazione dei carabinieri, è stato omaggiato ieri nel corso del consiglio comunale per «il prezioso lavoro e per l’infaticabile azione nel garantire ordine pubblico e sicurezza ai cittadini e per l’altissimo senso del dovere». Presenti alla cerimonia il capitano Vito Ingrosso, il comandante della polizia locale Mimmo Camporeale e il comandante dell’ufficio locale marittimo Rosario Paesano. Oltre ad Amato pergamene di riconoscimento sono state consegnate ai giovani Antonio Bonvino, promessa dell’atletica leggera, e a Pietro Lorusso, che nei giorni scorsi si è reso protagonista di un gesto di altruismo consegnando al proprietario soldi e documenti trovati a bordo di un autobus.
Nel corso della assemblea il presidente Alfonso Arbore ha anche affermato che il prossimo consiglio sarà plastic-free, saranno cioè banditi dall’aula Pignatelli bicchieri e bottigliette di plastica. Il presidente inoltre si è appellato a tutte le forze politiche perché partecipino ai lavori del regolamento. Infine Arbore ha voluto puntare i riflettori delle istituzioni sulla la questione del Mercatone Uno: «Ci sono sette famiglie giovinazzesi coinvolte in questa brutta storia – ha spiegato il presidente del consiglio -. Martedì prossimo alle 17,30 le incontreremo in Comune e poi porteremo un ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale. Abbiamo a cuore le sorti delle famiglie giovinazzesi e dobbiamo portare questa storia all’attenzione del consiglio».