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Molo Costruttori di Pace, l’Osservatorio scrive una lettera aperta al Sindaco

La Redazione
La stele dedicata a Don Tonino sul porto di Giovinazzo
«Occorre rendere fruibile il sito modificando la sbarra di accesso e sistemare il percorso che porta alla stele». Murales: saranno realizzati da artisti, da studenti e in parte con una gara tra writers
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«Gentilissimo Sindaco, in qualità di coordinatore dell’Osservatorio per la Legalità e per la Difesa del Bene Comune di Giovinazzo, a nome di tutte le Associazioni e dei cittadini che così fortemente hanno voluto la realizzazione della stele commemorativa in onore del Servo di Dio don Tonino Bello, ora posta sul molo dedicato ai Costruttori di Pace, di fronte alla città, a ricordare l’esortazione all’impegno per la Pace che il compianto Vescovo ha rivolto a tutti noi, desidero ringraziarla per aver permesso e reso possibile questo piccolo, doveroso omaggio alla figura del nostro amato don Tonino». Comincia così la lettera aperta firmata da Vincenzo Camporeale, coordinatore dell’Osservatorio per il bene comune, indirizzata a Tommaso Depalma che invita l’amministrazione comunale a completare le opere che rendano fruibile l’accesso al molo, confermando l’esecuzione di murales che abbelliranno il sito.

«La ringrazio – prosegue la missiva – per aver voluto, insieme al Presidente, alla Giunta e ai Consiglieri comunali rendere onore alla celebrazione di benedizione della Stele, presieduta dal Vescovo Mons. Domenico Cornacchia, a cui va il nostro più sentito grazie per aver da subito condiviso questo progetto e, insieme ai parroci, sostenuto l’iniziativa. La ringrazio per le parole di apprezzamento che in quell’occasione ha voluto rivolgerci eper aver fatto Suo il proposito di rendere quel posto un “Presidio di Umanità”. Ben volentieri raccogliamo allora il Suo invito a collaborare insieme per abbellire il molo con significativi e artistici murales, che diano espressione alle attese e alle speranze di pace della nostra gente, che sono anche attese di “giustizia, libertà, dialogo e uguaglianza”, come ricordava don Tonino, secondo una sensibilità condivisa. Apprezziamo molto anche la volontà Sua e della Giunta di partecipare alle spese per la Stele, con la deliberazione di un budget di 2mila euro. Siamo lieti di informarla che la generosità dei cittadini ci permetterà di coprire interamente le spese per la realizzazione del monumento. Detta somma potrà eventualmente essere ben spesa per la realizzazione dei previsti murales.

«Posizionata la Stele, infatti, il progetto sul Molo Costruttori di Pace va presto completato: occorre intanto rendere fruibile quel sito, così come già stabilito negli incontri tecnici passati, e così come molti cittadini stanno sollecitando, apportando le necessarie modifiche alla sbarra di accesso al molo, che attualmente è di ostacolo al passaggio dei pedoni, specie di quelli con passeggini e ai portatori di disabilità, e realizzando le opere di sistemazione del percorso pedonale che porta alla Stele, attualmente assai accidentato per la presenza di buche e irregolarità. Relativamente a questi due punti, le sarà giunta una mia pec, che spero possa prendere quanto prima in considerazione».

«Quanto alla realizzazione dei murales, il progetto, come sa, è partito all’inizio dell’anno scolastico, quando si è convenuto con i dirigenti di tutte le nostre scuole, presente l’assessore Dottor Michele Sollecito, di sviluppare un percorso didattico di conoscenza e creatività che ha generato la bella manifestazione del 4 aprile scorso, presso il PalaPansini, e che si concluderà con una mostra pubblica dei tantissimi elaborati grafici prodotti dai bambini e dai ragazzi delle scuole, finalizzata alla scelta, da parte dei visitatori, dei disegni che daranno vita ai murales. La mostra sarà inserita in un evento di più largo respiro che contiamo di organizzare nella prima settimana di giugno. Contemporaneamente, alcuni artisti hanno prodotto dei bozzetti e sono già pronti a realizzare il murales artistico che pensiamo di affiancare a quelli dei nostri ragazzi».

«La lunghezza del muro che corre lungo il molo permette di accogliere diversi murales, per cui potremo attivare, come da lei proposto, anche una gara tra writers, con il coinvolgimento dei cittadini, chiamati ad esprimere il loro gradimento sulle opere proposte. Il nostro molo di ponente, alla pari di quanto realizzato sui moli in altre città, potrà essere arricchito così di murales che, per la bellezza e l’importanza dei messaggi veicolati, non mancheranno di suscitare l’interesse di tutti. Certo di poter contare sulla sua indispensabile collaborazione per portare a termine tutti insieme questo progetto pensato per dare voce agli insegnamenti di don Tonino, La ringrazio per la attenzione riservatami e cordialmente la saluto».

mercoledì 15 Maggio 2019

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