«Siamo stati molto felici di aver visto un grande numero di persone, 5000 giovani solo a Bari. È stata una splendida giornata, all’insegna dell’ambiente». C’era anche il Liceo Matteo Spinelli di Giovinazzo allo sciopero globale per combattere i cambiamenti climatici promosso da Fridays For Future, il movimento ispirato da Greta Thunberg, la giovanissima attivista svedese. Gli studenti, circa una decina, hanno sfilato per le vie di Bari capitanati da Domenico Goffredo. «La politica deve prenderne atto e regolarsi di conseguenza», afferma il rappresentate di istituto, che ha pensato bene di continuare a battere il ferro finché è caldo.
Lunedì gli studenti dello Spinelli discuteranno dei cambiamenti climatici in una assemblea di istituto. Le classi saranno divise in sei gruppi ogni gruppo avrà un responsabile Francesco Piscitelli, Giorgia Picciotti, Stefano Bavaro, Alessandra Dipaola, Federica Lacalamita, Francesca Digiaro. L’assemblea partirà dalla visione del filmato della giovane attivista politica Greta Thunberg, proseguirà con un dibattito scientifico e socio-politico della tematica; quest’ultima si concluderà con un’attività di disputatio, in cui ogni classe sarà suddivisa in due gruppi e data una tesi (sempre riguardante i cambiamenti climatici) un gruppo dovrà sostenerla e l’altro gruppo dovrà confutarla, dopo un determinato periodo di tempo i ruoli dei due gruppi si invertiranno, ma la tesi rimarrà invariata.
«Sono felice – conclude Goffredo – perché è difficile trovare un gruppo studentesco pronto ad interessarsi e a collaborare fattivamente per la realizzazione di un’assemblea d’istituto avente come tematica un argomento così delicato. Ancora una volta riusciamo a dimostrare che le nostre assemblee sono un momento di confronto e di apprendimento»