Attualità

Aule inagibili, l’ira della comunità dello “Spinelli”. Domani protesta presso la Città Metropolitana

La Redazione
La protesta degli studenti del Liceo Spinelli di novembre 2016
Classi chiuse da diversi anni e i lavori subiscono continui rinvii. Studenti, docenti, dirigenti scolastici e amministratori uniti nella protesta
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La comunità del liceo Matteo Spinelli di Giovinazzo dice basta. Domani mattina studenti, docenti, genitori, dirigenti scolastici e amministratori comunali manifesteranno la propria ira nei confronti della Città Metropolitana per una storia che ormai va avanti da diversi anni. Praticamente un intero corridoio, compreso il bagno dei ragazzi, è inutilizzabile dagli studenti perché si sono verificati distacchi di calcinacci dal soffitto. Una situazione ormai insostenibile che crea più di un disagio, e che ha costretto l’anno scorso alcune classi a trasferirsi nelle stanze della Cittadella della Cultura mentre quest’anno gli studenti hanno dovuto traslocare nelle aule della scuola media Marconi. Per il bagno invece i maschietti si servono di quello dell’Ipsia che si trova al piano di sotto. A scatenare la protesta ci sarebbe il continuo susseguirsi di rinvii dell’inizio dei lavori. «Ci avevano detto che sarebbero cominciati a luglio scorso, poi sono slittati a metà ottobre – spiega Domenico Goffredo, rappresentante degli studenti -. L’ultima data era quella del 19 novembre». Ma anche stavolta nulla di fatto.

«Siamo dispiaciuti per questo ennesimo ritardo nell’avvio dei lavori – ribatte il sindaco Depalma -. È da ormai troppo tempo che si protrae questa situazione con l’interdizione di quattro aule che creano diversi disagi a tutta la scuola. Lunedì saremo con gli studenti per far presente alla Città Metropolitana che il liceo di Giovinazzo necessita di attenzione e di un intervento tempestivo visto tutto il tempo che è passato finora. Quando i lavori sono stati aggiudicati e solo dopo che c’è stato il sopralluogo dei tecnici incaricati il 17 novembre scorso abbiamo collaborato per provvedere allo spostamento di alcune classi presso la scuola media Marconi affinché i lavori potessero iniziare con celerità è in condizioni di sicurezza. Sono passate altre tre settimane e purtroppo i lavori non sono partiti».

Lunedì sul lungomare di Bari si stimano possano essere presenti circa 250 persone. Non è la prima volta che gli studenti dello “Spinelli” protestano per una simile vicenda. A novembre 2016 fu indetta una manifestazione simile. Da allora sono passati due anni ma la situazione resta sempre la stessa.

domenica 9 Dicembre 2018

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