Il quadro non è pessimo come quello della prima quindicina di agosto ma la concentrazione resta alta. È questo quanto emerge dall’ultimo monitoraggio dell’Arpa Puglia sulla presenza della famigerata alga tossica per quanto riguarda il litorale di Giovinazzo. Appare decisamente minore la concentrazione dell’Ostreopsis Ovata in località Prima Cala nel territorio di Molfetta anche se resta ben oltre la soglia di pericolo. Qui sono state registrate 440mila le cellule/litro sul fondale, e 20mila in colonna, ma nella prima metà di agosto erano rispettivamente 2,1 milioni e 79mila.
Sul litorale sud di Giovinazzo nei pressi dell’hotel Riva del Sole la situazione resta critica per quanto riguarda il fondale con 874mila cellule/litro (a metà agosto erano 21milioni). Va meglio in colonna con 17mila cellule/litro, una quantità non lontana dalla soglia limite, che il Ministero della sanità ha fissato in 10mila cellule/litro in colonna. Per quanto riguarda Santo Spirito (200 metri a sud del Lido Lucciola) sono 276mila le cellule/litro sul fondo. In colonna invece la situazione è tornata nella normalità.
Bollino rosso anche a Bari in località ex Sansolive e Castello Santo Stefano.