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Nick Prudente, un giovinazzese d’America

Nicola Palmiotto
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Nick Prudente
L'arrivo negli Usa, le difficoltà e poi il benessere. «Dicevo a mia moglie fai le valigie, qui non è per noi. Poi ce l'abbiamo fatta. Quella volta a Central Park, l'episodio che ha cambiato la mia vita»
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Una volta i migranti eravamo noi. Attraversavamo l’oceano e dentro le valigie c’era la voglia di un futuro migliore. Nick Prudente è soltanto uno dei tantissimi giovinazzesi che sono andati negli Usa e che ce l’hanno fatta, ma il prezzo da pagare è stato alto: sacrifici, sudore della fronte e la nostalgia canaglia per la propria terra d’origine. «Dicevo a mia moglie fai le valigie, qui non è per noi. Poi però ce l’abbiamo fatta e mi sono realizzato», racconta Prudente.

Dagli inizi come manovale a piastrellista, poi operaio sui grattacieli, Nick Prudente non si è mai fermato. A GiovinazzoLive.it ha raccontato la sua vita scoppiettante, come del resto è lui: patron della squadra di calcio SS Cosma e Damiano, animatore della comunità giovinazzese negli Usa e soprattutto punto di riferimento per tutti i giovinazzesi che passano da New York con la sua casa al Queens. «Tutti quelli che vengono a New York – assicura – mi vengono a trovare e ci facciamo una bella mangiata alla giovinazzese».

martedì 28 Agosto 2018

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