Il mondo delle associazioni si mobilita per aiutare il popolo ucraino. Tutti i martedì, mercoledì e giovedì, dalle 15 alle 18 nella sede della Touring Juvenatium in corso Amedeo sarà aperta a tutti coloro che vorranno inviare aiuti alle popolazioni costrette dalle azioni militari a vivere in emergenza. In particolare, alimenti farmaci e vestiario. Indicativamente bende sterili bendaggi emostatici, medicinali collari, cervicali, coperte termiche, cerotti chirurgici per le emergenze mediche, alimenti come zuppe pronte, tonno e legumi in scatola, parmigiano e grana sotto vuoto, cioccolato fondente, miele in monoporzioni, latte condensato o in polvere, frutta secca, grissini, gallette di riso. Sono necessari anche prodotti per l’igiene come saponi, salviette umidificate, ovatta, spazzolini da denti, gel disinfettante, dentifricio, perossido di idrogeno. E ancora tè e caffè, e come abbigliamento calzature, vestiario termico e sportivo, calze di cotone. Per chi invece volesse inviare denaro, la Croce Rossa Italiana mette a disposizione l’iban IT 93 H 02008 03284 000 105889169 – Causale: EMERGENZA UCRAINA, la Caritas l’iban IBAN IT35X0760104000000020878708 intestato a Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, Terlizzi – Causale: guerra Ucraina.
Attualità
Le associazioni giovinazzesi si mobilitano a favore del popolo ucraino
In via Amedeo si raccolgono farmaci, alimenti e vestiario da inviare nelle zone di guerra
Se mi chiedono cibo e vestiti per gli ucraini ma poi leggo di miliardi e miliardi di euro e dollari spesi per armare il Paese mi sento un po' preso in giro da una propaganda di guerra alla quale da vero pacifista non intendo abboccare.