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A Giovinazzo nuovo tratto di pista ciclabile

La Redazione
Nuovo tratto di pista ciclabile
L'intervento avrà il costo di circa 40.000 euro
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Partirà a brevissimo l’intervento che prevede la realizzazione del nuovo tratto di pista ciclabile che parte dall’impianto di sollevamento sito nei pressi del porticciolo storico sino al mattatoio comunale. 

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L’intervento, dal costo di circa 40.000 euro, vedrà la posa in opera di cordoli in cemento come previsti dalla norma. La ciclabile ha avuto l’avallo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e paesaggio per la Città Metropolitana di Bari e della Capitaneria di Porto. 

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“ L’intervento che andiamo a fare permetterà di mettere in sicurezza un ulteriore tratto di lungomare che si congiungerà con il tempo alla futura ciclabile Giovinazzo-Molfetta”- dichiara il sindaco Tommaso Depalma- “ Il tutto consentirà di eliminare un altro cattivo costume e cioè quello di parcheggiare le auto su una pista dedicata alla circolazione delle bici”. 

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“ Dopo l’efficientamento dell’impianto luci che sarà completato su tutti e due i lungomari, e dopo l’intervento sulle balaustre, continua incessantemente la riqualificazione dei nostri lungomari”- è invece il commento dell’assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo- “ Interventi mirati per rendere la nostra città sempre più funzionale e fruibile”. 

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mercoledì 8 Settembre 2021

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Aldo Carrieri
Aldo Carrieri
2 anni fa

E quindi siamo alle solite!
Alla fine paga solo il cittadino, quello che Totò chiamava “pantalone”; siccome non si può o non si vuole controllare, si mettono i divieti. O meglio, pochi giorni fa c'è stata l'aggressione ai vigili urbani e, siccome “malignare è peccato … “, viene da pensare che, non avendo il coraggio di multare i selvaggi e non avendo la voglia di multare la gente di “peso” (parenti, amici o possibili votanti), si pensa bene di colpire “a muzz”
La conseguenza di questo è che il cittadino pagherà 40.000 euro ma si continuerà ad avere i dehors, le piante, con i bidoni della spazzatura, i gipponi accanto per non farseli fregare e, in più, i savoiardi per ciclisti. L'opposizione sta a guardare dietro la persiana perchè, spingere sulle multe, sarebbe impopolare.

Maria P.
Maria P.
2 anni fa

40 mila euro per poche centinaia di metri. Un autentico spreco di denaro pubblico. Ma le piste ciclabili sono asfaltate di materiale aureo?

Aldo Carrieri
Aldo Carrieri
2 anni fa

E' incredibile! leggo su giovinazzoviva di ieri, nell'articolo sull'arredo urbano, che i danni provocati alle piste ciclabili vengono addebitati ai conducenti che non sanno guidare e non agli errori madornali commessi nella loro costruzione. Il conducente, poi, è anche bollato come “incivile”. Chiedo solo se gli inventori hanno mai provato a far entrare in corso P. Amedeo il camion della spazzatura o del latte, con un auto parcheggiata nell'area per disabili o se sanno che i veicoli industriali hanno la larghezza massima di 2,60 m più gli specchietti o se hanno provato mai a parcheggiare in uno spazio ristretto a sinistra senza buttare gù gli inciampi. E' comunque bene far notare a chi di dovere che non è ammessa la sosta entro 6 m dall'incrocio e quindi lo spazio per disabili è illegale.

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