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Daniel Douglas Di Pierro si inchina alla forza del mare

Savio Magrone
Daniel Douglas Di Pierro (al centro)
L'atleta della Netium non ce l'ha fatta. Ha interrotto la sua traversata da Bisceglie a Bari dopo 24 km
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«È stata durissima, 10 ore di traversata affrontata tutta controcorrente, di cui le ultime tre con il famoso muro d’acqua da abbattere». Daniel Douglas di Pierro, atleta biscegliese tesserato con la società Netium, ha commentato così sul proprio profilo Facebook l’interruzione del tentativo di traversata coast to coast Bisceglie-Bari, lungo circa 30 km compiuto sabato scorso.

Nel tratto Molfetta-Santo Spirito, la traversata è stata rallentata a causa di condizioni marine fortemente avverse, con la presenza di onde alte 80 centimetri ed una temperatura dell’acqua più alta del previsto (22°C, ndr). Così, dopo aver percorso circa 500 metri in 3 ore di fronte ad un imponente muro d’acqua, Daniel ha deciso di interrompere la propria impresa ed è stato trasportato su un gommone fino al punto d’arrivo previsto, il Bari Beach Club.

Nonostante l’imprevedibilità metereologica, Di Pierro è comunque orgoglioso di quanto realizzato: «Non sono amareggiato perchè tutto ciò fa parte di questo sport: il mare comanda sempre e comunque sono contento perchè ho testato me stesso».

Immancabili i ringraziamenti a chi l’ha sostenuto giorno dopo giorno ed anche in acqua: «Ringrazio la società Netium per aver finanziato ed organizzato l’evento e la Fin Puglia, in particolare il presidente Nicola Palanteo, per la fiducia ed il supporto. Un ringraziamento anche al mio personal coach Lorenc Feleqi che mi ha accompagnato in questa magica avventura, preparandomi al meglio dal punto di vista fisico».

martedì 25 Settembre 2018

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