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Alla Maratona delle Cattedrali arrivano i “Fab 30”

La Redazione
Massimo Leonardi
30 atleti da tutto il mondo per accompagnare gli iscritti alla gara e ribadire lo spirito internazionale della manifestazione
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La Maratona delle Cattedrali, l’evento che dal 2014 unisce con successo le città di Trani, Bisceglie, Molfetta, Barletta e Giovinazzo, ha una marcia in più.

Quest’anno debuttano i “Fab 30”, trenta angeli custodi che accompagneranno gli iscritti, nel corso di tutta la gara. I nostri pacemakers – si legge in una nota – sono veri e propri assistenti di gara, guideranno metro dopo metro i partecipanti fin sulla linea del traguardo, assicurando precisione, regolarità e costanza, tirando il freno o premendo sull’acceleratore quando necessario.

I “Fab 30” hanno un onore ed un onere in più rispetto ai pacemakers delle altre manifestazioni: sono la più fedele espressione dello spirito internazionale dell’evento. Alcuni di essi, infatti, provengono dalla Russia, dal Sud Africa, dal Portogallo, dalla Romania, dalla Polonia, dall’Irlanda e da tanti altri Paesi.

A dimostrazione del fatto che la Maratona delle Cattedrali si sia imposta da subito come un momento di aggregazione straordinario, che nasce dal coinvolgimento di più realtà nazionali ed internazionali, unite nella condivisione dei sani valori legati allo sport e alla valorizzazione della nostra Regione. Immediata e ricca d’entusiasmo la risposta da parte di tantissimi podisti nel richiedere di affiancarci nel progetto “Fab 30: grazie a questo clamoroso successo, abbiamo avuto la possibilità di scegliere in sole due settimane trenta atleti provenienti da tutto il mondo e di gettare le basi per un meraviglioso scambio di storie, culture e tradizioni, coordinato da Cinzia Sonzogno di Capo d’Orlando.

Ancora una volta, La Maratona delle Cattedrali si conferma una competizione podistica capace di unire più luoghi e persone attraverso un evento aperto a tutti e, in particolare, di sviluppare un fil rouge tra l’Italia e tutto il mondo: un’occasione semplicemente unica per il nostro territorio dal punto di vista economico e turistico.Atleti provenienti da diversi continenti e nazioni non solo parteciperanno ad un evento d’importante natura sportiva, ma avranno modo – in compagnia delle proprie famiglie – di venire a contatto con la nostra cultura paesaggistica, architettonica, religiosa ed enogastronomica e di trasmetterci tradizioni apparentemente lontane, intrecciando le nostre radici alle loro.

lunedì 25 Settembre 2017

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