Antonio Verriello è di nuovo un giocatore del Giovinazzo C5. È tornato a vestire la casacca biancoverde il portiere classe ’90, scoperto all’età di 16 anni dai tecnici Gianpaolo Capursi e Angelo Marolla, all’epoca al timone dell’Under 21, con i quali è cresciuto sino ad arrivare alle finali nazionali di categoria, e protagonista dapprima con il Giovinazzo C5 di Massimo Ronconi e poi con quello di Pino Milella. «Li ringrazio ancora oggi – ha spiegato Verriello in una nota – perché mi hanno fatto crescere tantissimo. Sono tornato perché vedo la fame di vittoria negli occhi dei miei compagni di squadra, dei dirigenti ed un entusiasmo contagioso da parte dei tifosi. Forse è il mio ego a parlare, quella parte di me a cui piace vincere a qualsiasi costo. Un po’ come l’allenatore Roberto Chiereghin, che stimo e reputo un grande professionista: uno a cui non piace perdere nemmeno un punto».
Il punto sul mercato. In entrata finora il mercato del Giovinazzo C5 è stato di grande livello, con gli arrivi di Alejandro Arriazu Asensio, Francesco Bonvino e Michele Mongelli, ma l’obiettivo è rinforzare ulteriormente l’organico a disposizione di Roberto Chiereghin. In uscita invece si registrano gli svincoli dei portieri Antonio Camporeale (classe ’81), di Luigi De Liso (classe ’92) e dei pivot Michele De Palma (classe ’93) e Gaetano Grosso (classe ’95). «Le nostre strade si separano – dice Gianni Lasorsa – ma siamo consapevoli di quanto abbiano dato alla causa e delle loro straordinarie doti che, ne siamo certi, continueranno a mostrare nel futsal italiano». Ma il mercato del Giovinazzo C5 non è affatto terminato: «In questo periodo si ragiona e si fanno valutazioni perché sappiamo i tasselli che mancano per completare la rosa. Uno è stato Verriello. Adesso – conclude il direttore sportivo giovinazzese – vedremo da qui ad una settimana».