Una vittoria per conquistare la salvezza. Una vittoria per onorare la memoria del povero Onofrio Altomare. Una vittoria per tenere alto il vessillo biancoverde, simbolo non solo di una città ma anche di tutto l’hockey a sud della Toscana. L’Afp Giovinazzo stasera alle 20,45 non ha altre strade per difendere la massima categoria: battere il Cremona è l’unico risultato possibile che permetterebbe ai biancoverdi di restare in A1 per il decimo anno consecutivo.
«Noi rappresentiamo tutte quelle società che fanno sacrifici e affrontano mille disagi durante l’anno – afferma Angelo Depalma-. Vogliamo mantenere alta la bandiera di questo movimento nell’hockey nazionale».
Mai come stasera è necessario però che il PalaPansini sia l’arma in più dei biancoverdi e che i tifosi affollino le sue gradinate. Nella circostanza c’è anche un’altra ottima ragione per farlo, quella di sostenere la famiglia di Onofrio Altomare. Infatti l’Afp ha comunicato che l‘ingresso sarà gratuito con un’offerta libera che verrà interamente devoluta ai congiunti del tifoso scomparso qualche settimana fa.
Tra il Giovinazzo e l’agognato happy ending c’è però il Cremona, una squadra arcigna che può contare su campioni come Cacau, Silva e l’ex materano Lopez. «In allenamento abbiamo fatto tutto il possibile, non lasciando niente al caso – evidenzia Depalma-. La tattica, la tecnica e il fattore fisico però conteranno fino ad un certo punto. In campo dovremo dare tutto, ognuno di noi deve dare qualcosa di più, giocando sempre con intelligenza. La tensione nervosa? Non sarà un fattore, ce l’avremo noi ma anche loro».