Prende il via stasera la rassegna "Teatro diffuso", l'evento curato da "Senza Piume" in collaborazione con "Exlporer". Alle 21 si alzerà il metaforico sipario del Vecchio Caffè Amoia in piazza Vittorio Emanuele II, per mettere in scena "Digiunando davanti al mare" con Giuseppe Semeraro.
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Lo spettacolo, un progetto di Giuseppe Semeraro, drammaturgia Francesco Niccolini, regia Fabrizio Saccomanno, produzione Principio Attivo Teatro, è incentrato sulla figura di Danilo Dolci, intellettuale italiano vissuto nel secondo dopoguerra. Nato a Trieste da madre slovena e padre siciliano si trasferisce nel 1952 in Sicilia e li promuove lotte non violente contro la mafia e il sottosviluppo, per i diritti dei contadini, dei pescatori, dei disoccupati.
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Sarà questo il primo dei sette eventi previsti nel cartellone 2017 intitolato "Questi Fantasmi", e che si conlcuderà a metà aprile. L'ingresso con il coperto costa 4 euro. Con 10 euro oltre ad assistere allo spettacolo si potrà anche bere un calice di vino e assaggiare del cous-cous. Gli organizzatori raccomandano la prenotazione (tel. 0803942066).
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