Politica

Consiglio comunale, tiene banco la questione discarica

La Redazione
Consiglio comunale
Discusso il protocollo d'intesa con la Regione sull'impianto di San Pietro Pago. Depalma: «Il Comune segnala le criticità e la Regione espleta le procedure»
scrivi un commento 23

Si è discusso del futuro della discarica di San Pietro Pago nel consiglio comunle di ieri sera. Il sindaco Depalma ha portato all’attenzione dell’assemblea il protocollo d’intesa con la Regione Puglia per la gestione dell’impianto. «Il Comune segnala le criticità e le azioni da mettere in campo, la Regione espleta le procedure», ha spiegato Depalma. Saranno quindi demandate alla centrale unica di committenza dell’Ager, l’agenzia regionale per la gestione dei rifiuti, le procedure di appalto per i lavori e la riattivazione dell’impianto di biostabilizzazione provvisorio.

LA DISCUSSIONE Il protocollo non è stato sottoposto all’approvazione del consiglio (perché è materia di giunta) ma solo discusso dall’assemblea. «Va rimandato al mittente – ha affermato il consigliere di PrimaVera Alternativa Daniele de Gennaro -. Così la città si spoglia di una parte della propria sovranità, che invece viene affidata alla Cuc Ager». «Sono favorevole che l’impianto di biostabilizzazione provvisorio sia rimesso in funzione, fa parte del patrimonio comunale», ha affermato Gianni Camporeale del Pd. «Il protocollo non lo stiamo firmando con un soggetto qualunque, non vedo i pericoli che vedono gli altri», ha aggiunto Francesco Saracino. «Questo atto qua – ha sintetizzato Antonello Natalicchio – dice che quello che avevamo trovato nel 2012 era il migliore dei mondi possibili. Ci avete messo cinque anni per capire quello che stava succedendo». «Di fronte ai disastri di un’impresa privata adesso vi ponete il problema che ci rivolgiamo alla Regione per collaborare – ha obiettato Ruggero Iannone -. Non riesco a capire questo ostracismo da parte vostra».

Prima della discussione il presidente Arbore aveva dato lettura dell’azione popolare volta alla rescissione dei contratti con Daneco presentata da Girolamo Capurso di PrimaVera Alternativa che ha raccolto 1120 sottoscrizioni. «Questa rischiesta è poco utile – ha controbattuto Depalma -, gli uffici hanno da tempo dato avvio a queste pratiche». In apertura di seduta il consiglio aveva anche approvato il piano comunale per il diritto allo studio che ammonta a circa 550mila euro (con i voti della maggioranza) e lo stop al trattato Ceta un accordo economico e commerciale tra Ue e Canada (all’unanimità).

martedì 28 Novembre 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana