«Il rinnovamento non ci spaventa ma ci stimola». È questa la filosofia di “Nuova Giovinazzo”, che in una nota ha comunicato la nomina alla guida dell’associazione di Marcello Marcotrigiano.
«Dopo otto anni abbiamo voluto chiudere un ciclo meraviglioso, che ci ha regalato emozioni infinite – scrive l’associazione -. Crediamo, però, che in questi tempi in cui tutto si muove alla stessa velocità di una cometa incandescente e costringe la società a rinnovi dolorosi e per questo mal sopportati, ci siamo noi con la nostra straripante voglia di dare sempre qualcosa di nuovo, e se quel nuovo si rispecchia nel volto di Marcello Marcotrigiano allora vuol dire che il cambiamento a noi non spaventa ma ci stimola. Ci sentiamo di ringraziare dal profondo del cuore il nostro trascinatore Filippo Camporeale che non solo ha svolto il ruolo di presidente dell’Associazione Nuova Giovinazzo in tutti questi anni, ma è stato un vero e proprio catalizzatore ed esecutore di tutte le iniziative e idee che hanno caratterizzato il nostro percorso. Un ragazzo tutto cuore che darà il 200% anche e soprattutto ora che il testimone è passato nelle mani di un giovane ragazzo altrettanto meritevole. Il nostro dna non subirà mutamenti, rimarremo legati ai nostri valori, continuando ad ascoltare le voci della piazza e a lavorare per loro, rimboccandoci le maniche, come sempre abbiamo fatto, felici del sudore che abbiamo versato e verseremo per le nostre idee. Non ci piegheremo mai alla logica del potere, non ci rinchiuderemo mai in quelle stanze perdendo di vista il contatto e il calore umano. Proprio per questo il nuovo presidente dell’Associazione Culturale Nuova Giovinazzo ha partorito già quattro iniziative da realizzarsi a cominciare dal prossimo dicembre».
«Sono sicuro – ha spieagato Filippo Cortese – che Marcello potrà proseguire il percorso intrapreso da Filippo altrettanto splendidamente, perché nei suoi occhi vedo la stessa “Cazzimma” che avevo io otto anni fa quando abbiamo iniziato