«Non c’è alcun mistero». È questa la replica dell’amministrazione comunale in relazione alla vicenda del progetto di efficientemente della scuola media Marconi, su cui PrimaVera Alternativa aveva sollevato dubbi sulla somma spesa e sulle tempistiche dell’affidamento dell’incarico ad un professionista.
«Si era inizialmente vagliata la possibilità di partecipare al bando regionale per l’efficientamento energetico nella forma del paternariato pubblico-privato – spiega l’amministrazione in una nota -. La fase di studio del progetto è stata articolata e approfondita (con manifestazione d’interesse presentata nel mese di luglio) e lo stesso progetto, completo di tutti i suoi elaborati (grafici, relazioni, perizie, schede tecniche e documentazione fotografiche avvenute durante i sopralluoghi all’edificio), è agli atti del Comune sin dall’inizio di ottobre».
«Dopo una attenta analisi, – prosegue l’amministrazione – e sulla base di nuove opportunità derivanti da altri avvisi pubblici relativi all’edilizia scolastica, si è ritenuto opportuno partecipare in proprio evitando il parternariato. Il costo del progetto – del valore di 34.000 euro (IVA e CAP non si possono certo computare come spese proprie del progetto art.35 comma 4 del d.Lgs 50/2016) è perfettamente in linea con i costi di acquisizione di servizi di ingegneria e progettazione ed è utile ribadire che si tratta di una iniziativa dal valore complessivo di oltre 2 milioni di euro. In definitiva si tratta di efficientare seriamente un importante e grande plesso scolastico come la scuola media “Marconi”, questo è l’obiettivo dell’amministrazione comunale. È bene che le polemiche o le osservazioni rimangano sul piano politico nel rispetto delle parti».