Discarica, piano delle coste, punto di primo intervento ed elezioni. «Vi siete preparati una bella lista», scherza Michele Emiliano, intervenuto ieri sera a Giovinazzo ad un incontro con i cittadini organizzato sul nuovo piazzale Aeronautica Militare. Ma del resto l’occasione era di quelle da non lasciarsi sfuggire e per per più di un’ora il governatore non si è sottratto alle domande di Lia Mintrone, che ha moderato l’incontro, che hanno toccato vari temi tra cui la vicenda discarica per la quale servono 32 milioni di euro per la chiusura, messa in sicurezza e post gestione. «Giovinazzo ha subito una truffa – ha ammesso Emiliano -. La Regione ha il denaro per mettere in sicurezza la discarica, bisognerà farlo e faremo il nostro dovere, questo percorso deve partire con urgenza».
Punto di primo intervento – Sulla vicenda del punto di primo intervento, il cui orario è stato ridotto a 12 ore, Emiliano invece è stato chiaro: «Perché avere ospedali che costano moltissimo e non telemedicina ed elicotteri attrezzati che portino i pazienti nelle strutture giuste – si è chiesto il presidente -? Non è il punto di primo intervento che serve alla popolazione ma avere una rete di medici di famiglia e ambulatori». Una linea che l’amministrazione intende seguire con la costruzione della Cittadella della Salute.
Piano delle coste – Sul piano delle coste il governatore ha spiegato che la legge varata da Vendola non è «facilissima da applicare», del resto finora soltanto 3 comuni su 258 l’avrebbero messa in pratica. «Da un lato dobbiamo spingere, ma dall’altro non possiamo lasciare da soli i comuni», ha spiegato Emiliano. «Sul piano delle coste – ha aggiunto Depalma – chiedo alla Regione di leggere un po’ meglio il territorio».
I giovani – Molto chiaro il pensiero del presidente sul futuro dei giovani, da una delegazione dei quali ha ricevuto una lettera aperta. «I problemi – ha affermato Emiliano non si risolvono stando fermi ad aspettare, provate ad immaginare il vostro futuro anche con l’aiuto delle istituzioni e dello Stato che mettono a disposizione centinaia di milioni di finanziamenti».
Il futuro dell’Ive – Durante la serata si è ragionato sul futuro del dell’Istituto Vittorio Emanuele II. «Mi pare ci sia un bel palazzo in piazza – ha ammiccato il presidente -. Potrebbe diventare un polo museale e teatrale». Depalma non si è lasciato sfuggire l’assist, replicando che «la Regione ha le risorse per ristrutturarlo ma Città Metropolitana e Comune si devono interrogare su come riempirlo».
Le elezioni comunali – Chiusura dedicata alle elezioni comunali e al presunto appoggio del governatore nei confronti di Depalma, nonostante il suo partito sostenesse un altro candidato: «Non c’è un solo giovinazzese che abbia ricevuto una mia telefonata – ha assicurato Emiliano -. Non ho mosso un dito per Depalma, certo siamo amici ma lui ha vinto le elezioni da solo».
Nel finale Michele Emiliano ha regalato una targa a Annapaola Cantatore, nazionale juniores di ginnastica ritmica.