Si è concluso ieri sera Elezioni Live, lo speciale di Giovinazzolive.it per conoscere meglio i candidati sindaco in vista delle prossime Elezioni Comunali dell’11 giugno. Quarto e ultimo candidato ad essere intervistato in diretta è stato Antonio Galizia, leader della coalizione di centrodestra composta dalle liste Giovinazzo Popolare, La Nostra Città Giovinazzo e Giovinazzo Protagonista.Anche Galizia come i tre candidati che l’hanno preceduto ha risposto alle domande di Giulia Di Pierro e a quelle giunte dagli spettatori via web.n
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«I cittadini di Giovinazzo sono persone per bene, i casi di vandalismo che si vedono in questi giorni in città sono casi isolati. Vanno condannati senza dubbio», ha dichiarato in apertura Galizia.n
Programma – «Se saremo eletti ridurremo del 50 per cento le nostre indennità, risparmiando circa 4mila euro al mese, per creare un fondo cassa per la creazione di un banco alimentare per le famiglie più bisognose, per pagare visite mediche specialistiche a chi non può permettersele e dare una mano a chi abbia subito tagli alle utenze di acqua, luce e gas per morosità».n
Lavoro e occupazione – «Non assistenzialismo ma creazione di possibilità di lavoro. Abbiamo l’area industriale della ex-ferriera in cui ci sono già diverse aziende, alcune con un numero elevato di dipendenti. Quell’area dimostra che si può portare occupazione e non avrà mai una destinazione residenziale. Resterà un’area industriale e di servizi, per lo sviluppo commerciale della città. Servono nuove tipologie di occupazione, sfruttando l’enorme potenziale del mare e dell’attrattiva del centro storico».n
Urbanistica – «Ci impegniamo a individuare le priorità della città, ma per noi la prima resta il lavoro».n
Tasse – «Se il buon amministratore gestisce onestamente i fondi comunali per realizzare opere e servizi, questi sono sufficienti. Se noi saremo all’altezza taglieremo Tari, la tassa sull’occupazione di suolo pubblico, la Tasi e l’Imu. Basterà non distrarre fondi in manifestazioni inutili e usare le risorse per portare benessere e sicurezza ai cittadini».n
Turismo e risorse – «Beni culturali, dolmen, antiquarium sono risorse importanti per lo sviluppo turistico della città, ma sono state dimenticate da chi ha amministrato finora. Abbiamo la possibilità di sfruttare terra e mare per percorsi turistici. Siamo in una posizione geografica invidiabile, a breve distanza dai principali snodi di trasporto. Dobbiamo puntare su questo e attrarre nuovi cittadini dai paesi limitrofi, per rilanciare anche l’edilizia».n
Parcheggi a pagamento – «I parcheggi a pagamento sono stati la rovina di Giovinazzo. Dobbiamo ripristinare i parcheggi gratuiti e far capire ai visitatori delle città limitrofe che siamo un città accogliente. Dobbiamo disciplinare il traffico, facendo lavorare gli attuali ausiliari del traffico con un ruolo nuovo per potenziare la vigilanza delle strade».n
La coalizione – «La nostra coalizione rappresenta l’area politica di centrodestra e i valori cattolici e liberali. Abbiamo scelto di non presentarci con i simboli di partito perchè non volevamo che si accostassero a noi politici di lungo corso in cerca di voti. Vogliamo proporre ai cittadini innanzitutto la figura del Sindaco, non i soliti personaggi e partiti politici».n
La discarica – «Quando ero carabiniere ho sequestrato d’iniziativa per ben due volte la discarica di San Pietro Pago, ricevendo poi l’avvallo della Procura. La discarica è stata poi ampliata con un’ordinanza sindacale senza aver richiesto i pareri preventivi al Ministero dell’Ambiente. Sui lotti I, II e III è stato fatto un altro errore, sversandovi altri rifiuti. Oggi ne paghiamo le conseguenze con la fuoriuscita di gas di cui non sappiamo nulla».n
D1.1 – «Su questo argomento difficile sono state dette tante cose inesatte. Finchè la magistratura non si esprimerà non possiamo dire nulla. Chi promette risoluzioni cerca di carpire la fiducia dei proprietari ingannandoli. Dobbiamo solo attendere le decisioni dell’autorità e poi prendere provvedimenti».n
L’identità di Giovinazzo – «La nostra città potrebbe crescere tanto. Ha solo bisogno di amministratori onesti. Potremmo partire dal vero risanamento del lungomare e della pista ciclabile, potremmo rilanciare il turismo, potremmo riportare l’illuminazione pubblica nelle strade che sono sempre al buio, risistemare le strade di campagna. Dare un volto nuovo alla città e non badare a grossi eventi inutili».n
Rifiuti – «Occorre migliorare gli orari di conferimento dei rifiuti differenziati, realizzare il centro di raccolta comunale e isole ecologiche dotate di telecamere».n
La Pro Loco – «Se diventerò Sindaco intendo stanziare una quota fissa annuale per il corteo storico e le altre attività e darle un ruolo centrale nell’ambito culturale e delle associazioni cittadine».n
Elezioni Live si chiude qui. L’auspicio della redazione è quello di aver reso un servizio ai nostri lettori. L’informazione su Giovinazzolive.it continuerà a seguire le elezioni comunali con uno speciale durante lo spoglio dell’11 giugno.n
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