In archivio uno degli ultimi consigli comunali prima dello scioglimento in vista del voto in programma l’11 giugno. Infatti l’assise cittadina potrebbe essere convocata nuovamente nei prossimi giorni per l’approvazione del rendiconto.
Ieri sera sono stati approvati tutti i punti all’ordine del giorno, tranne il sesto, quello relativo al regolamento per l’erogazione di prestazioni assistenziali di natura economica, ritirato dalla maggioranza.
I primi quattro punti, concernenti il documento unico programmatico, il piano triennale delle opere pubbliche, il programma per l’affidamento degli incarichi di collaborazione e il piano di alinazioni e delle valorizzazioni, sono stati approvati dalla sola maggioranza. Infatti in aula non erano presenti esponenti dell’opposizione.
Dopo una sospensione, concessa dal presidente Favuzzi per permettere la presenza di esponenti della minoranza prima della discussione del punto sul bilancio di previsione, in aula è arrivato Gianni Camporeale.
Sul bilancio Camporeale ha espresso dubbi su alcune voci previsionali tra cui la mensa scolastica, i servizi cimiteriali, le sanzioni amministrative, gli incarichi esterni e la vendita della farmacia comunale («Una richiesta dei revisori», ha affermato Camporeale).
Ai quesiti hanno risposto il drigente De Candia e l’assessore Pansini. Il punto è stato approvato con il voto contrario del solo Camporeale. Nel finale il consigliere Bonvino ha espresso apprezzamento per l’operato di Camporeale durante il periodo trascorso all’opposizione.