Alla vigilia della presentazione del programma elettorale, Daniele de Gennaro aveva promesso una giornata di festa ed è stato di parola.In una via Cappuccini chiusa per una sera al traffico delle auto, fatta eccezione per la 500 rossa d’epoca (su cui campeggiava lo slogan “500 buoni motivi per Giovinazzo”), sin dal primo pomeriggio la coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di de Gennaro (Sinistra Italiana, PrimaVera Alternativa, Abbracciamo la Città) ha animato la giornata con laboratori, musica e approfondimento politico.
I laboratori per bambini e adolescenti
La prima parte della giornata è infatti stata affidata a due veri esperti nel rispettivo campo educativo, Mariapia D’Attolico e Damiano Nirchio, che hanno tenuto due laboratori partecipati rispettivamente con i bambini e gli adolescenti. I primi hanno composto e cantato dei brani musicali scritti per l’occasione sotto la guida della maestra di musica, il secondo gruppo si è confrontato sulle aree tematiche del programma, facendo le proprie proposte ed eleggendo democraticamente anche una propria rappresentante.
Dopo uno spazio musicale affidato alla voce di Anny Perrino e un video che ha ricapitolato il percorso fatto finora dalla coalizione, è toccato all’attore Michele Stella, cittadino giovinazzese da alcuni anni, introdurre Daniele de Gennaro e snocciolare sotto forma di intervista i temi inseriti nel programma.
L’intervista e le proposte programmatiche
Dopo una prima parte in cui i due hanno ironizzato sulle presunte origini molfettesi di de Gennaro e sul suo ruolo professionale di avvocato amministrativista, sono stati presentati alla città i punti salienti delle varie aree programmatiche, con indicazione di quelli da risolvere immediatamente e quelli da affrontare a medio e lungo termine.
L’accento è stato posto soprattutto sui primi, definiti di “pronto intervento”, tra cui in campo ambientale il rapporto con la Daneco in ottica di post-gestione del sito della discarica e di avvio del biostabilizzatore; nel settore urbanistico la stesura del nuovo piano regolatore generale; in ambito sociale l’istituzione di uno sportello comunale di badantato e baby sitting sociale; ma anche gli stati generali del commercio, un bando per le startup cittadine innovative per l’area economica, il nuovo regolamento per gli impianti sportivi, un cartellone destagionalizzato e promosso attraverso azioni integrate di marketing territoriale per la cultura.
Il tutto sotto il cappello della “Città delle Opportunità“, che sarà lo slogan all’intera campagna elettorale.
In chiusura de Gennaro ha annunciato l’avvio nelle prossime settimane dei comizi di quartiere e ha invitato l’intera coalizione a proseguire la campagna elettorale all’insegna del garbo e della correttezza dei toni.