Cultura

Festival “Mare di inchiostro”, alla Vedetta le foto di Cesar Dezfuli e la “Jam Migrante”

La Redazione
La mostra allestita alla Vedetta
Stasera alle 19 nel centro storico di Giovinazzo l'inaugurazione della mostra "Passengers". A seguire il concerto con Pheel Baliana, Valeria Oliveria e Eric Forsmark
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Prenderà il via stasera, mercoledì 11 luglio, la tappa estiva del festival “Mare d’inchiostro” nella suggestiva sede della Vedetta sul Mediterraneo. Alle 19 sarà inaugurata la mostra “Passengers” di Cesar Dezfuli a cura di PhEST, il festival internazionale della fotografia di Monopoli. Dai ritratti fatti pochi minuti dopo il salvataggio sulla nave Iuventa per portare la realtà del fenomeno migratorio più vicino a coloro che di solito la osservano solo da una certa distanza, alla musica. Dopo l’inaugurazione della mostra sulla balconata sul mare, sipario sul concerto di “Jam Migrante“.

Si tratta di un esperimento sonoro organizzato dal crooner giovinazzese Pheel Balliana che ospita un’interprete d’eccezione del samba brasiliano: Valeria Oliveira. Insieme a loro ci saranno anche Vito Modugno, organo Hammond, Eric Forsmark, cajon, Mimmo Scialpi, batteria, e Antonio Grimaldi, basso. Ma gli organizzatori invitano a partecipare alla performance tutti i musicisti professionisti

LA MOSTRA Il primo agosto 2016, 118 persone sono state salvate da un gommone alla deriva nel Mediterraneo, a 20 miglia nautiche dalla costa libica. Una delle tante centinaia di barche che sono state recuperate su questa via migratoria negli ultimi anni. Solo nel 2016, quando furono battuti record storici, 181,436 migranti sono stati salvati, mentre 4,576 hanno perso la vita in mare. Ma chi c’è dietro a questi numeri? Qual è l’identità delle vittime e dei sopravvissuti a questo viaggio? Nel tentativo di dare un nome e un volto a questa realtà, di umanizzare questa tragedia, Dezfuli ha portato avanti un lavoro di documentazione composto da 118 ritratti di tutte le persone che viaggiavano su quella stessa imbarcazione, fatti pochi minuti dopo il salvataggio, appena saliti sulla nave di salvataggio Iuventa. Le loro facce, lo sguardo, i segni sui corpi, i vestiti o la mancanza di…tutto riflette lo stato fisico e psicologico in cui si trovano in un momento che ha già segnato la loro esistenza per sempre. Documentare ciò può servire a portare la realtà del fenomeno migratorio più vicino a coloro che di solito la osservano solo da una certa distanza. “Passengers” resterà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 9,30 alle 18,30 fino al 28 luglio con ingresso libero.

IL CONCERTO Da New York all’Africa passando per l’America del Sud, la “Jam Migrante” é un esperimento sonoro organizzato dal crooner pugliese Pheel Balliana, che da anni a cavallo tra Europa e Brasile, produce e interpreta la musica del sud del mondo. Avvalendosi della partecipazione del virtuoso dell’organo Hammond, Vito di Modugno e di una sezione ritmica completata da Mimmo Scialpi, alla batteria e Antonio Grimaldi al basso, la jam session ospiterà inoltre un’interprete d’eccezione del samba brasiliano: Valeria Oliveira. Sono invitati a partecipare tutti i musicisti professionisti, in particolar modo percussionisti, per poter salutare la terra d’Africa a noi vicina, nello spazio e nell’anima.

“MARE D’INCHIOSTRO” Nasce da un’idea di due giornalisti e scrittori accomunati dalla passione per il mare, Nicolò Carnimeo e Fabio Pozzo. Il festival di Letteratura del Mare è realizzato dall’associazione “Vedetta del Mediterraneo” l’Università degli Studi di Bari, l’Istituto Tecnico Nautico Statale “Carnaro” di Brindisi e numerosi partner del cluster marittimo.

mercoledì 11 Luglio 2018

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