Cultura

“Non è petrolio”, una nuova economia fondata sulla cultura è possibile

La Redazione
In cammino sui sentieri d'Italia
Ospiti del convegno Federico Massimo Ceschin e Grazia Francescato. Appuntamento all'hotel S. Martin sabato 27 gennaio alle 18,30
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Una nuova economia fondata sulla tutela e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio. È questo l’obiettivo del convegno intitolato “Non è petrolio“, organizzato dal gruppo Fai e dalla Pro Loco di Giovinazzo, in programma sabato 27 gennaio, alle ore 18,30, nella sala Gonzagandel S. Martin Hotel (via San Domenico Maggiore, 28).

Ospite principale della serata sarà Federico Massimo Ceschin, autore del libro che ha ispirato l’incontro,n”Non è petrolio: heritage culturale, dal grand tour ai selfie, per una nuova economia dellanbellezza” edito da Grenzi Editore. A Ceschin, vice presidente dell’associazione europea delle Vie Francigene, segretariongenerale dei Cammini d’Europa, esperto di valorizzazione dei territori e dei patrimoninculturali con un curriculum significativo nel mondo degli itinerari e dei cammini, è statonaffidato il compito di rilanciare la rete di cooperazione internazionale, nata anche con ilnsostegno dell’Unione Europea e indirizzata a sostenere lo sviluppo e la crescita delle regioni endei territori attraversati dai principali itinerari culturali che attraversano il continente enguardano verso l’Oriente e il Mediterraneo.

Cammini d’Europa è un progetto di sviluppo territoriale a scala europea, finalizzato allanvalorizzazione turistica integrata d’ itinerari culturali e di pellegrinaggio e ha come obiettivo di tradurre gli itinerari in un segno di identità e in uno strumento di promozione culturale delnterritorio; favorire lo sviluppo di azioni concrete orientate a identificare sotto il marchionCammini d’Europa un insieme di servizi di qualità per i viandanti/pellegrini, creare enalimentare una forte azione di identità europea e di promozione turistica e culturale deinterritori, in grado di accrescere a scala regionale e locale, la sensibilità e la conoscenza tra lenpopolazioni locali, e soprattutto di stimolare la nascita di nuovi servizi turistici nelle diversenaree d’Europa, congiungendole ai grandi circuiti del turismo mondiale. Favorire laninterrelazione di diversi itinerari culturali – storici – religiosi e le relazioni strategiche tra lenaree rurali e urbane da questi attraversate.

Con l’autore di “Non è petrolio” dialogherà Grazia Francescato, giornalista ed ambientalista,nresponsabile dei rapporti internazionali per il Green accord, già presidente dei Verdi e di WwfnItalia. Le tesi sul turismo sostenibile proposte da Ceschin nel suo libro si ispirano infatti ainprincipi di ecologia profonda. Grazia Francescato è politica e attivista italiana, portavoce, pernla seconda volta, dei Verdi dal 19 luglio 2008, è stata deputata, leader del Wwf Italia enpresidente dei Verdi dal 1999 al 2001.n

In rappresentanza del FAI Regionale interverrà Dino Borri, professore ordinario di tecnica e pianificazione urbanistica al politecnico di Bari.
nL’ incontro verrà moderato dal giornalista Michele Marolla e sarà introdotto dai saluti di Michele Camporeale, portavoce locale del Fai, e di Carolina Serrone, presidente della Pro Loco.

venerdì 26 Gennaio 2018

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