Stasera, giovedì 27 aprile, alle ore 19, nella vineria “La Fava” di Giovinazzo, nei pressi dell’hotel San Martin, l’autore Marco Cardetta e l’architetto Michele Camporeale dialogheranno sul libro “Sergente Romano”, edito da Liberaria edizioni.
Si parlerà – si legge in una nota- della vicenda di Pasquale Domenico Romano, ex sergente dell’esercito borbonico che, assieme a Crocco, è uno dei più famosi protagonisti del brigantaggio post-unitario. Se però Crocco era animato da interessi personali di ladrocinio, Romano è ricordato per essere un idealista, un illuso dal sincero interesse politico per la restaurazione del Regno Borbonico.
Il libro. Giugno 1861, da pochi mesi l’Italia è unita. Migliaia di impiegati e militari sono stati licenziati, vengono introdotte nuove tasse e la leva obbligatoria. La coscrizione getta contadini e braccianti nello sconforto, spingendoli a darsi alla macchia nei boschi. Lo scontento e la tensione crescono tra le varie forze in campo, soffiando sui focolai di rivolta: borbonici nostalgici, garibaldini licenziati da Cavour, proprietari terrieri in litigio per la quotizzazione delle terre, clero a cui sono stati requisiti i monasteri. In questo contesto, Romano, perso il lavoro da soldato nell’esercito borbonico, ritorna a Gioia del Colle, suo paese natale in provincia di Bari e, prima entra a far parte del comitato locale che cospira per la restaurazione del vecchio regime, poi, per il concorrere di incidenti e tradimenti, anche grotteschi, si vede costretto ad assaltare, il 28 luglio 1861, appunto Gioia del Colle. Ne scaturisce una giornata di guerra civile dentro le mura del paese, tra popolani reazionari, borghesi liberali e braccianti goffi e analfabeti.
L’autore. Marco Cardetta (1983), vincitore esordiente del Premio Vittorio Bodini – La luna dei Borboni 2014, è laureato in filosofia a Siena, con lavori di ricerca su Bene, Stirner, Michelstaedter, Deleuze, Zolla e Panikkar. Produce film con Murex production: l’ultimo, “Anapeson”, scritto con Francesco Dongiovanni, ha debuttato al 33° Torino film festival (2015). Si esibisce in spettacoli di alternative comedy e con il recital-concerto “Voci di sbandati”. Nel 2008 ha vinto il premio “Esor-dire”con il poema in prosa Prime giovani suites. Con Sergente Romano ha vinto come esordiente il premio Vittorio Bodini-La luna dei Borboni 2014.