Offese, minacce, percosse, vetri infranti e sedili smantellati.
È ciò che accade ogni giorno in estate a bordo dei pullman Stp, sulla tratta che da Bitonto porta a Giovinazzo. La denuncia ci giunge direttamente da un controllore che quotidianamente presta servizio su quella linea, ormai stanco di soprusi e veri e propri atti di inaudito bullismo che egli, l’autista e i passeggeri sono costretti a subire inermi.
Davvero sconcertante il racconto fornito dal controllore a BitontoLive. «Da un paio d’anni, nel periodo estivo, sulla corsa Giovinazzo-Bitonto con arrivo alle 18.20 in città, abbiamo grossi problemi con una trentina di ragazzi bitontini che vanno al mare a Giovinazzo. Pretendono di salire senza biglietto fumando marijuana sul pullman, offendono, minacciano, alzano le mani, rispondono male anche ai passeggeri che si lamentano!».
Il controllore ci racconta anche un paio di incresciosi episodi avvenuti pochi giorni fa. «A Bitonto, una settimana fa ci hanno spaccato un vetro, hanno sputato in faccia all’autista, hanno poi smontato i sedili e li hanno lanciati dal pullman mentre era in corsa! Ieri (l’altro giorno, ndr) invece alla fermata in via Urbano hanno bloccato la strada con i cassonetti dell’immondizia! Noi ogni giorno chiamiamo la Polizia ma alla fine non viene mai (su una decina di chiamate, saranno venuti due volte)!».
Un grido d’aiuto con la speranza che la situazione sui pullman Stp possa cambiare drasticamente. «Per le persone che fanno quella tratta per andare a lavoro – conclude il controllore – noi non sappiamo più cosa fare, è diventata una situazione insostenibile, è pericoloso lavorare su quella tratta, è la peggiore tra tutte e infatti tutti gli autisti chiedono il trasferimento da quella tratta. Non so se il sindaco ne è a conoscenza ma in fin dei conti si parla dei suoi concittadini che rovinano l’immagine del paese».