«La Regione Puglia ha certificato lo stato di emergenza della discarica di San Pietro Pago più volte denunciato da PrimaVera Alternativa ed ancor prima, nel 2014, dal Comitato cittadino “no alla discarica” che riuscì a raccogliere migliaia di firme e portare in piazza centinaia di cittadini per manifestare contro l’ordinanza del sindaco Depalma di sopralzo di un sito a forte rischio di inquinamento». È questo quanto riportato da PrimaVera Alternativa in una nota.
«La situazione della discarica – prosegue il movimento politico – è però letteralmente precipitata in questi ultimi due anni e PrimaVera Alternativa ne ha costantemente evidenziato le criticità attraverso scritti, filmati, raccolte di firme, mobilitazioni di piazza ed interrogazioni consiliari, con cui ha denunciato la fuoriuscita di biogas, l’abbandono del sito da parte del gestore, la formazione di laghi di percolato. Ora la Regione Puglia ha suggellato questo stato di calamità finanziando con 4,5 milioni di euro la messa in sicurezza di emergenza del sito. Lo ha fatto assegnando punteggi elevatissimi alle seguenti gravissime criticità: a. esplosività del sito (10 su 10); b. interessamento delle acque superficiali e sotterranee (6 su 6); c. sorgente contaminante presente su terreni scoperti (8 su 10); d. superficie interessata dalla contaminazione superiore ai 50.000 mq (5 su 5)».
«PrimaVera Alternativa – conclude la nota – non può che gioire per questo finanziamento, ottenuto grazie anche alla sua ostinata e costante attività di monitoraggio, informazione e mobilitazione popolare che, ricordiamo a tutti, è costata ai suoi consiglieri una ingiusta e vergognosa denuncia per procurato allarme alla Procura da parte dell’amministrazione Depalma».