Una buona notizia.Nel 2018 l’ecotassa regionale costerà ai giovinazzesi 6,97 euro per tonnellata. La determinazione è stata pubblicata sul Bollettino della Regione Puglia dello scorso 2 novembre. Si tratta di un notevole risparmio per le casse comunali che nel 2016 e nel 2017 avevano dovuto sborsare ben 25,82 euro per tonnellata, ovvero l’aliquota massima prevista dalla legge regionale.
L’entrata in vigore a gennaio scorso della raccolta differenziata ha quindi sortito i suoi effetti. Giovinazzo passa da un dato non comunicato sulla raccolta differenziata nel 2016 (ma nel 2015 la percentuale era al 12,69 per cento) al 49,46 per cento del 2017. Un fatto che permette al comune di accedere alla seconda fascia, quella prevista per chi ottiene risultati di raccolta differenziata maggiori-uguali al 40 per cento con inoltre il riconoscimento di alcune premialità (la qualità delnmonitoraggio encontrollo dellanraccolta, la qualità di raccolta degli imballaggi, la qualità della frazione organica, l’adeguamento dei contratti di raccolta e smaltimento). Per arrivare in prima fascia (in cui si pagano 5,17 euro per tonnellata) bisogna raggiungere il 65 per cento di differenziata. Un risultato centrato solo da Modugno nell’Aro Bari 2 e da Terlizzi, Ruvo, Corato, Cassano, Adelfia Cellulare, Rutigliano e Conversano nel resto della provincia di Bari.
L’Aro Bari 2 – Il risparmio dell’ecotassa si estende a tutti i Comuni dell’Aro Bari 2, che passano dalla massima aliquota del 2017 ai 6,97 euro per tonnellata del 2018, fatta eccezione per Modugno, che come detto raggiunge la prima fascia, e Sannicandro che non ha comunicato i propri dati e pagherà il massimo previsto. L’unico neo per quanto riguarda Giovinazzo è relativo alla quota di raccolta differenziata (49,46 per cento), la più bassa di tutto l’Aro Bari 2, un dato su cui potrebbe aver influito anche l’avvio del sistema porta a porta, partito nella seconda metà di gennaio. La media degli altri 6 comuni (Sannincadro non è considerato, ndr) si attesta infatti sul 59,23 per cento, quindi quasi dieci punti in più, con punte (come nel caso di Modugno) che superano il 67 per cento.
Il Sindaco – «Il lavoro paga, questo risultato va condiviso con tutta la città – ha spiegato a GiovinazzoLive.it Tommaso Depalma -. Il sistema non funziona se i cittadini non sono determinati. Questo risultato dimostra quello per cui abbiamo lavorato: abbassare il costo della immondizia e i conti cominciano a tornare». Sulla minor percentuale di differenziata rispetto agli altri comuni dell’Aro Bari 2 il Sindaco invece osserva: «Intanto siamo partiti il 18 gennaio e poi abbiamo perso qualche punto fisiologico per via dei turisti durante l’estate. Per questo motivo mi auguro che possiamo ottenere il finanziamento, al quale ci siamo candidati, per le otto isole ecologiche, che possono aiutarci proprio in questi casi».