Toccherà ad Anna Totaro partecipare alla Biennale Milano International art meeting. L’evento, presentata da Vittorio Sgarbi, è in programma nel capoluogo lombardo dall’11 al 15 ottobre prossimi. La Totaro, originaria di Cerignola ma ormai giovinazzese d’adozione, esporrà cinque creazioni artistiche che partono da un elemento molto peculiare: il manichino, una figura antropomorfa – si legge nel testo critico, con cui l’artista è stata selezionata alla mostra – riconducibile allo stato attuale dell’essere umano.
«Come mai ho scelto i manichini? Il primo manichino ce l’avevo in casa, era di mia madre che faceva la sarta. Cominciai a decorarlo partendo dall’idea di rimodellare il corpo e di dare ad esso in significato, ma non avevo velleità di mostrarli», spiega l’artista. Poi, circa due anni fa, uno di questi manichini fu scelto per fare parte di una scenografia ad un convegno a cui partecipa Enzo Varricchio, un critico d’arte barese, che subito nota l’oggetto artistico. «Disse che era geniale – racconta la Totaro -. Da lì è partita l’idea di fare una mostra e di fare diventare questa forma d’arte una passione. Le prime volte restavo incantata a guardare la gente che si fermava davanti ai miei manichini».
Un percorso che è proseguito fino allo sbarco alla Biennale d’arte di Milano. «Sono orgogliosa di questo invito ma anche spaesata; io ho il mio mondo faccio l’insegnante, ma sono curiosa di vedere com’è stare in mezzo a tanti artisti importanti». Non è la prima volta che i manichini siano usati come soggetto artistico ma la Totaro è stata artefice di un’operazione precisa: «Io li trasformo, usando solo alcune parti o innestandone altre, come gli elementi luminosi».
Conviene però che Anna Totaro cominci a farci l’abitudine a partecipare a mostre di rilievo, perché dopo Milano è stata invitata anche alla Biennale di Venezia, in programma a fine ottobre.
Artista sensibile e poliedrica, trasforma in materiale artistico cose di uso comune (manichini, parole ). La metamorfosi avviene con filtri dell ' anima che distillano sensazioni ed emozioni forti che si attagliano con delicata dirompenza al cuore del fruitore. Anna è un' Artista di cui la Puglia e la Nazione dovrebbero andar fiere e che dovrebbero onorare di più con i fatti.