Il Corteo storico compie 50 anni e Giovinazzo riabbraccia la sua tradizione. Stasera dalle 19 ritorna, dopo un anno di pausa, la consueta passeggiata in costume organizzata dalla Pro Loco. Ma nella giornata di sabato 19 agosto saranno diversi e molto intensi gli eventi previsti, a partire dalla messa mattutina presso il Casale di Corsignano.
Il percorso del Corteo – Novità dell’edizione 2017 sarà il luogo di inizio della manifestazione che prenderà il via dall’Istituto Vittorio Emanuele II. Nei locali dell’Ive, che sono stati concessi dalla Città Metropolitana, avverrà la preparazione dei figuranti. Poi proseguirà per via Cappuccini, via Sottotenente De Ceglie, III traversa Daconto, via Daconto, via Celentano, piazza Sant’Agostino, via Marconi, via Giovannello Sasso, via Bitonto e piazza Vittorio Emanuele II.
Le rievocazioni storiche – Nella prima parte del corteo, ambientato in epoca medioevale, si racconta la vicenda, avvenuta secondo la leggenda intorno al 1187, del crociato francese di nome Gereteo Alesboysne, che di ritorno dall’Oriente donò alla chiesetta del casale di Corsignano un’immagine della Madonna che aveva preso da un tempio di Edessa. Nella seconda parte del corteo, ambientato all’epoca della dominazione spagnola tra il 1677 e il 1731, viene invece rievocato il momento della traslazione dell’icona in Cattedrale. Saranno presenti alla manifestazione gli sbandieratori “Sancti Nicolai” di Bari e il gruppo sbandieratori“’Nzegna”di Carovigno. Per consentire le operazioni di rientro del corteo, che avverrà nell’Istituto Vittorio Emanuele, la mostra d’arte contemporanea “Festival Mediterraneo” chiuderà al pubblico alle 22 anzichè alle 23
Il resto del programma, le funzioni religiose – La giornata comincerà alle 6 in Cattedrale, dove è prevista la recita del rosario e l’avvio del pellegrinaggio verso il Casale Corsignano. Sempre alle 6 si terrà una messa presso la chiesa rurale del Padre Eterno. Alle 7,30 santa messa presso il Casale di Corsignano presieduta dal vescovo Domenico Cornacchia. Alle 19,30 infine solenne celebrazione in Cattedrale presieduta dal vescovo emerito Beniamino Depalma.
I fuochi d’artificio – La giornata si chiuderà alle 23,30 invece con uno spettacolo pirotecnico in cala Porto.
:PURCHE'' IL CORTEO SIA STORICO