Bollino verde dall’Arpa per l’alga tossica nella prima quindicina di luglio. I monitoraggi dell’agenzia regionale per la prevenzione e la protezione ambientale non hanno riscontrato la presenza della famigerata ostreopsis ovata nelle acque di Giovinazzo.
Da Molfetta fino a Santo Spirito infatti le colonne del grafico pubblicato dell’Arpa abbondano di zero, ovvero la quantità dell’alga riscontrata nei campionamenti ed espressa in cellule diviso litro. Uno stato di cose che al momento è comune a praticamente tutta la costa pugliese, fatta eccezione per alcune zone nel brindisino, leccese e tarantino.
Una situazione dunque nettamente migliore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando erano state rilevati nella zona intorno all’hotel Riva del Sole picchi di elevata presenza dell’alga con circa 2milioni di cellule/litro sul fondale e 57mila in colonna. Prima però di tirare un sospiro di sollievo e gridare lo scampato allarme è necessario attendere le rilevazioni di fine luglio e soprattutto di agosto, quelle durante le quali storicamente il fenomeno della ostreopsis ovata torna a farsi sentire con decisione.